Fine Ramadan 2022, oggi gli islamici celebrano Eid Al Fitr: come si festeggia nelle comunità italiane
Terminano oggi i 30 giorni del Ramadan, che i musulmani celebrano con Eid al Fitr, un momento di ritrovo per tutti i fedeli dopo il periodo di digiuno
Scadono oggi, lunedì 2 maggio, i 30 giorni dall’inizio del Ramadan 2022. Si conclude così una delle ricorrenze principali per i fedeli di religione musulmana, che prevede un periodo di 30 giorni sacri durante i quali si osserva il digiuno dall’alba al tramonto. Una ricorrenza che quest’anno, almeno in parte, è andata a coincidere con la Pasqua cristiana. La conclusione del Ramadan viene celebrata con la festa Eid Al Fitr, caratterizzata da momenti di preghiera e di ritrovo a base di ricette della tradizione.
- Fine Ramadan 2022, la comunità islamica celebra Eid al Fitr
- Fine Ramadan 2022, quando è iniziato il mese di digiuno
- Fine Ramadan 2022, non tutti i musulmani sono obbligati a seguire il digiuno
Fine Ramadan 2022, la comunità islamica celebra Eid al Fitr
Per questo motivo, in occasione di Eid al Fitr, in molte città italiane le comunità musulmane si stanno ritrovando in luoghi di aggregazione, per esempio a Monza allo stadio comunale. La festa di fine Ramadan è caratterizzata da una particolare preghiera islamica recitata in uno spazio molto grande e che può essere eseguita solo in congregazione.
Dopo aver pregato insieme, i fedeli si ritrovano (dopo il tramonto) per consumare pasti preparati secondo le ricette della tradizione e scambiarsi regali. La festa dell’Eid al Fitr, nella comunità islamica, è seconda per importanza solamente alla festa dell’Eid al Adha, che celebra il sacrificio di Abramo, e che quest’anno cade il 9 luglio.
Fine Ramadan 2022, quando è iniziato il mese di digiuno
Il Ramadan 2022 ha preso il via sabato 2 aprile. L’inizio non ha una cadenza fissa perché ogni anno l’inizio di ogni mese lunare islamico indietreggia di 10-11 giorni rispetto, in questo modo ogni fedele osserva il digiuno in un periodo diverso dell’anno.
La parola Ramadan significava originariamente “mese caldo”, cosa che fa pensare che inizialmente si trattasse di una ricorrenza estiva.
Per i musulmani oggi rappresenta un periodo di 30 giorni di purificazione attraverso il digiuno (cibo e bevande, acqua inclusa) e astensione dalle attività sessuali dall’alba al tramonto.
Per la festa dell’Eid al Fitr si cucinano piatti della tradizione
Fine Ramadan 2022, non tutti i musulmani sono obbligati a seguire il digiuno
Non tutti i musulmani sono obbligati al digiuno. Sono infatti esentati:
- bambini non ancora in età puberale;
- chi non può sopportare il digiuno per cause mediche;
- le donne che hanno il ciclo mestruale (è previsto il recupero dei giorni durante l’anno);
- le donne in gravidanza (facoltativo);
- le donne durante il periodo postpartum;
- le donna durante il periodo di allattamento;
- gli anziani;
- chi è in guerra;
- chi è in viaggio.
Durante il Ramadan l’attività di preghiera si intensifica attraverso la lettura intera del Corano, una preghiera particolare in moschea, il ritiro spirituale in moschea, la meditazione e la carità.
Con la festa dell’Eid al Fitr si conclude ufficialmente il periodo del Ramadan per i fedeli di religione islamica.