Fase 2, "bimbi nei parchi a maggio". Cosa prevede il piano
La ministra della Famiglia Elena Bonetti sta lavorando al Piano per l'Infanzia in vista della fase 2. Ecco cosa prevede la proposta
La ministra della Famiglia Elena Bonetti sta lavorando al Piano per l’Infanzia in vista della fase 2, per garantire un sostegno alle famiglie. In particolare, in un’intervista a La Stampa, la ministra ha parlato di alcune delle misure che potrebbero essere introdotte: assegno straordinario per ciascun figlio fino a fine anno, estensione del congedo parentale e utilizzo flessibile del bonus baby sitter.
Azzolina: “Mettere a disposizione i cortili e i giardini delle scuole”
Potrebbero essere attivati già da maggio dei servizi in favore dei bambini. La ministra Lucia Azzolina ha parlato ieri della possibilità di mettere a disposizione i cortili delle scuole per le attività estive, per riportare i bambini in una dimensione di socialità.
Bonetti: “Protocollo per apertura centri estivi”
Per Bonetti, è fondamentale “aiutare le famiglie nella custodia dei figli, ma anche restituire ai bambini la possibilità di attività all’aperto“. Per giugno si lavora invece “a un protocollo più ampio messo a punto con Comuni, Province e Regioni per l’apertura di centri estivi. La ministra Azzolina ha dato la disponibilità di spazi esterni delle scuole”, ha ribadito Bonetti.
La proposta di Bonetti: “A maggio bimbi nei parchi in piccoli gruppi”
La ministra ha sottolineato a La Stampa: “Il Paese ha retto perché ci sono le famiglie, adesso bisogna dare loro una risposta di stabilità. La nostra idea è di proporre un primo documento che permetta ai Comuni di utilizzare in maggio gli spazi aperti, dai parchi ai giardini, con la presenza contingentata in piccoli gruppi (4-5 bambini con un educatore), con il necessario distanziamento tra le persone e usando i dispositivi di protezione individuali se necessari”.
Il ministero della Famiglia “ha messo in campo 35 milioni di euro, gli enti locali dovranno fare uno sforzo ulteriore che vorrei sostenessimo anche economicamente, e enti del terzo settore e volontariato si metteranno sicuramente a disposizione”.
Piano famiglie, assegno mensile per ogni figlio
In merito all’assegno mensile per i figli fino alla fine dell’anno corrente, la ministra Bonetti ha sottolineato il proprio impegno nel volerlo realizzare; se l’obiettivo non dovesse essere raggiunto, ha detto Bonetti, “sarebbe non solo una mia sconfitta ma di tutti quelli che ci hanno creduto. È il minimo che dobbiamo alla generazione che pagherà i debiti che stiamo facendo”.
Nel dettaglio, si parla di cifre “da 80 a 160 euro per figlio ogni mese, fino ai 14 anni. Il costo è di cinque miliardi di euro approssimativamente. Su 55 miliardi di euro, sarebbe meno del 10 per cento, per tutte le famiglie”.
Centri estivi, ecco come saranno
Ma come saranno organizzati i centri estivi che apriranno a giugno, durante la fase 2? Repubblica riferisce che il target di riferimento sono bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni. Saranno messi a punto protocolli molto rigorosi, come l’obbligo di formare gruppi molto ristretti che rimarranno isolati tra loro. Non ci saranno mense e pranzi collettivi, i pasti saranno consumati individualmente e a distanza di sicurezza.