Elon Musk ci ripensa e rinuncia al cda di Twitter: quali sono i motivi del suo passo indietro

Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo, non farà parte del consiglio di amministrazione di Twitter, di cui è di recente diventato azionista di maggioranza. Il magnate possiede infatti il 9,2% delle quote del social network azzurro. Giovedì era stato annunciato il suo ingresso nel cda fino al 2024. Ma la situazione è cambiata in pochi giorni, e dietro questo apparente passo indietro potrebbe esserci in realtà il piano del miliardario di comprare – o distruggere – l’intera azienda.

• Elon Musk lascia il cda di Twitter: l'annuncio di Parag Agrawal
• I continui attacchi a Twitter di Elon Musk: cosa ha scritto
• Perché Elon Musk ha rinunciato al cda di Twitter e cosa c'è dietro

Elon Musk lascia il cda di Twitter: l’annuncio di Parag Agrawal

Parag Agrawal, amministratore delegato di Twitter, ha fatto sapere ai suoi 81 milioni di follower, nella mattinata del 10 aprile, del passo indietro di Elon Musk.

“Diamo e abbiamo sempre dato valore ai consigli dei nostri azionisti, presenti e non nel consiglio di amministrazione”, ha twittato. “Elon Musk è il nostro principale azionista, e rimaniamo aperti agli stimoli che vorrà dare”.

Tuttavia non è stata data alcuna motivazione riguardo la decisione del miliardario, noto per le sue folli imprese e per essere il patron di Tesla e SpaceX.

I continui attacchi a Twitter di Elon Musk: cosa ha scritto

A far diventare l’assenza dal cda un vero caso sono stati alcuni tweet dell’imprenditore, che sono apparsi come degli attacchi al social network.

“Molti dei top account di Twitter pubblicano raramente e con pochi contenuti“, ha fatto sapere, elencando i 10 profili più seguiti, i seguenti.

1. Barack Obama (politico, ex presidente Usa) – 131,4 milioni di follower.
2. Justin Bieber (cantante) – 114,3 milioni di follower.
3. Katy Perry (cantante) – 108,8 milioni di follower.
4. Rihanna (cantante) – 105,9 milioni di follower.
5. Cristiano Ronaldo (calciatore)– 98,8 milioni di follower.
6. Taylor Swift (cantante) – 90,3 milioni di follower.
7. Lady Gaga (cantante) – 84,5  milioni di follower.
8. Elon Musk – 81 milioni di follower.
9. Narendra Modi (politico, primo ministro dell’India) – 77,7 milioni di follower.
10. Ellen DeGeneres (comica e conduttrice tv) – 77,5 milioni di follower.

“Twitter sta morendo?”, si è chiesto. In un altro post ha invece suggerito di far diventare la sede centrale della compagnia, quella di San Francisco, un rifugio per senzatetto. Perché “tanto non ci va nessuno a prescindere”.

Ancora, Elon Musk ha criticato pesantemente la presenza di pubblicità su Twitter. I banner pubblicitari rappresentano la principale entrata economica del social network.

Fonte foto: ANSA

Perché Elon Musk ha rinunciato al cda di Twitter e cosa c’è dietro

I membri del consiglio di amministrazione, si legge nel regolamento aziendale, com’è logico, dovrebbero agire sempre con le migliori intenzioni nei confronti di Twitter.

Non è chiaro se Elon Musk abbia fatto volontariamente un passo indietro o sia stato allontanato dal cda, tuttavia il suo mancato ingresso potrebbe in realtà dargli più potere.

L’accordo siglato tra il magnate e il canarino azzurro fino al 2024 prevedeva infatti che il miliardario non comprasse più del 14,9% della società e non ne prendesse il controllo totale. Ora Elon Musk potrebbe avere la libertà di farlo.

L’investimento su Twitter era stato accolto dai media come un segno di fiducia nei confronti del social da parte del folle imprenditore che ha sfidato Vladimir Putin a duello, un nuovo capitolo per decretarne di nuovo l’ascesa. E ha segnato un rialzo del titolo in Borsa.

Tuttavia i più critici temono che Elon Musk abbia ben altri piani per Twitter. Forse quello di distruggerlo da dentro per lanciare un nuovo social, o comunque renderlo molto diverso da quello che abbiamo imparato a conoscere e usare.

Fonte foto: ANSA