Maltempo in Italia, gli ultimi aggiornamenti di oggi: campeggi evacuati in Trentino per innalzamento dei fiumi

Il sindaco di Pisa Michele Conti ha postato una foto che mostra lo stato della sua città dopo il nubifragio.

“Nelle ultime sei ore sono caduti su Pisa circa 70 mm di pioggia. Un evento eccezionale che ha messo momentaneamente in crisi il sistema fognario della città, impossibilitato a ricevere tutta questa acqua in così poco tempo”, scrive il primo cittadino. “La polizia municipale e la protezione civile comunale sono operative su tutto il territorio per intervenire in caso di necessità e vigilando sui sottopassi chiusi per precauzione. I sistemi di pompaggio che stanno lavorando a pieno regime, l’allerta arancione cessata e le previsioni che vanno migliorando – salvo possibili temporali – ci fanno presumere che a breve possano essere ripristinare le condizioni di normalità”, conclude Conti.

Volevano dormire in tenda, ma per il peggiorare delle condizioni meteo sono state costrette a rifugiarsi in un bivacco e a chiamare i soccorsi. Due ragazze in difficoltà sono state soccorse nel primo pomeriggio da una squadra del soccorso alpino e speleologico toscano presso il Passo della Focolaccia. Si tratta di una 23enne di Mantova e di una 24enne di Roma. Le ragazze sono state accompagnate a Campocatino dove avevano la macchina.

Ad Ancona i vigili del fuoco hanno effettuato una cinquantina di interventi per alberi e rami pericolanti o caduti per strada coinvolgendo in alcuni casi anche delle auto.

Trentasei persone sono state evacuate in Valtellina a causa dell’esondazione del torente Frodolfo. Lo ha comunicato la Prefettura di Sondrio, precisando che 20 di queste sono state invitate a lasciare le loro abitazioni in località Santa Lucia, tra Valdisotto e Bormio. Altre 16 persone, ospiti di strutture alberghiere, sono state evacuate a Valfurva per l’allagamento di alcuni seminterrati.

L’ondata di maltempo che ha colpito il Nord Italia ha portato anche nevicate sull’arco alpino sopra i 2.500 metri. Ma in alta Val Chisone e alta Val Susa la quota neve ha raggiunto i 2000 metri e così a Sestiere (Torino) è arrivata la prima spruzzata di neve a fine agosto.

‘Rai News’ scrive che nelle zone immediatamente vicine al Noce e in Val di Sole, a Ossana, il rischio dell’esondazione dei corsi d’acqua per via delle precipitazioni ha portato all’evacuazione dei campeggi e alla chiusura delle piste ciclabili e dei percorsi. Particolare attenzione è rivolta al torrente Vermigliana.

L’Emilia Romagna è di nuovo a rischio idraulico e idrogeologico per le condizioni meteo avverse previste per domani, martedì 29 agosto. Per questo è stata diramata l’allerta meteo gialla che interessa le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara e Ravenna.

Il maltempo che sta colpendo il nord Italia ha costretto i vigili del fuoco e la protezione civile ad evacuare alcune strutture ricettive a Cortina d’Ampezzo. La causa è stata una frana partita da Passo Tre Croci con spostamento di detriti, massi e fango che hanno reso pericolosa la permanenza sul territorio. L’intervento dei soccorritori è ancora in corso. Come riporta ‘Adnkronos’, nella mattina di lunedì 28 agosto una frana distaccatasi da Passo Tre Croci, nel Bellunese, ha portato la direzione interregionale del corpo dei vigili del fuoco del Veneto e del Trentino ad evacuare almeno 70 persone da un condominio, un hotel e un b&b.