Guerra Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi. Putin lancia missili su Kiev, ma l'Ucraina li abbatte

La città ucraina di Odessa è finita sotto i bombardamenti russi che hanno provocato forti esplosioni, riprese da video diffusi sui social, probabilmente depositi di carburante o munizioni. L’esercito di Mosca ha dichiarato di avere colpito una base di mercenari occidentali alla periferia della città.

Un no secco a proposte che prevedono la perdita di territori o il congelamento del conflitto arriva dal ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba nell’incontro avuto a Kiev con l’inviato cinese Li Hui. “Kuleba ha informato dettagliatamente il rappresentante speciale del governo della Repubblica popolare cinese sui principi del ripristino di una pace stabile e giusta basata sul rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina”, si legge nella nota.

La Russia ha confermato l’estensione per altri due mesi dell’accordo per il trasporto del grano attraverso il mar Nero: “Confermiamo l’annuncio del presidente turco sull’estensione di due mesi dell’iniziativa del mar Nero, che è un’opportunità per aiutare ad assicurare la sicurezza alimentare globale non a parole ma a fatti, prima di tutto per aiutare i paesi più bisognosi”, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zacharova, citata dall’agenzia stampa Tass.

“È possibile un incontro nel pomeriggio” tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e l’inviato cinese Li Hui: lo ha dichiarato un alto funzionario ucraino a condizione di anonimato. Lo scambio sarebbe il primo tra Zelensky, che sta incoraggiando Pechino a fare pressione su Vladimir Putin, e l’alto funzionario cinese dall’inizio dell’invasione russa, il 24 febbraio 2022. Secondo Pechino, Li Hui, rappresentante speciale per gli affari eurasiatici ed ex ambasciatore cinese a Mosca, dovrebbe discutere della “soluzione politica” del conflitto ucraino durante un tour europeo che lo porterà anche in Polonia, Francia, Germania e Russia. Lo riferisce l’Ansa.

Il tribunale di Mosca ha condannato Mikhail Krieger, figura dell’opposizione e attivista contro la guerra, a 7 anni di detenzione da scontare in una colonia penale. Vengo perseguito per “la mia posizione contro la guerra e favore dell’Ucraina”, “cercando di lavare la vergogna fratricida di cui si è coperto il nostro paese, ho aiutato profughi ucraini”, aveva detto ieri l’imputato, secondo quanto riferisce Times of Moscow.

Il Papa torna a lanciare il suo appello per la pace in Ucraina. A pochi giorni dall’incontro con il presidente ucraino Zelensky, Bergoglio, al termine dell’udienza generale ha osservato: ”Preghiamo il Signore per la martoriata Ucraina. Si soffre tanto lì, si soffre tanto. Preghiamo per i feriti, per i bambini, per quelli che sono morti, perché torni la pace”.

Si registrano tre feriti dopo i bombardamenti russi di ieri nella regione di Zaporizhzhia. A diffondere la notizia su Telegram è stato il capo dell’amministrazione militare regionale, Yuriy Malashko. Le persone coinvolte sono un uomo di 48 anni che è rimasto ferito a Huliaypole, mentre a  Uspenivka sono rimasti feriti un 34enne e un 61enne. Stando a quanto comunicato da Malashko, le truppe russe hanno bombardato 16 città e villaggi vicino alla linea del fronte. In totale ci sarebbero stati 88 attacchi contro 51 obiettivi civili.

Stop al sostegno militare per l’Ucraina. La decisione arriva dall’Ungheria che avrebbe deciso di non approvare l’erogazione della prossima tranche nell’ambito del Fondo europeo per la pace. Stando a quanto riferito dai media, Budapest ritiene che anche le aree dei Balcani o il Nord Africa dovrebbero beneficiare di questi fondi.