Guerra in Ucraina, le ultime notizie di oggi. Elon Musk cambia idea: continuerà a fornire Starlink all'Ucraina
La guerra in Ucraina è al 234esimo giorno. Tutti gli aggiornamenti in tempo reale sulle ultime mosse di Kiev e Mosca, sull'orlo di una crisi globale
La guerra in Ucraina è giunta al giorno 234. Nelle ultime ore, da un lato l’Assemblea delle Nazioni unite ha votato una risoluzione di condanna per la “tentata annessione illegale” di quattro regioni dell’Ucraina; dall’altro, Putin non sembra retrocedere di un passo. Intervenendo ad Astana per incontrarsi con il leader turco Erdogan, il presidente russo ha rivendicato la giustizia delle proprie azioni, sottolineando che uno scontro diretto con la Nato si tradurrebbe in una “catastrofe globale“.
Il racconto della giornata
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Musk continuerà a finanziare Starlink
Elon Musk annuncia che continuerà a finanziare Starlink, il servizio di connessione satellitare che si sta rivelando fondamentale per la resistenza ucraina. Il magnate aveva recentemente annunciato l’intenzione di non fornire più il servizio a causa degli ingentissimi costi. Oggi ha cambiato idea.
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Attentato al poligono militare a Belgorod, 11 morti
È di almeno 11 morti e 15 feriti il risultato di un attacco a un poligono militare nella regione di Belgorod, nei pressi del confine con l’Ucraina. Le autorità russe parlano di “attentato terroristico”, come riferisce l’agenzia Tass. L’attacco sarebbe stato compiuto da due civili, poi rimasti uccisi a loro volta.
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Ucciso direttore d'orchestra di Kherson
Si è rifiutato di suonare per i russi. Per questo un commando di soldati di Mosca ha fatto irruzione a casa sua e lo ha giustiziato. È morto così Yuriy Kerpatenko, direttore dell’Orchestra filarmonica di Kherson.
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Zelensky: bene tetto prezzo petrolio, ora anche sul gas
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sostiene la decisione del G7 di imporre un tetto al prezzo del petrolio russo e chiede la stessa mossa sul prezzo del gas. Nel suo discorso video serale ha affermato che tale decisione limiterebbe il flusso di entrate a Mosca e “ripristinerebbe la giustizia per tutti gli europei. La Russia sta cercando di ricattare con prezzi gonfiati artificialmente” ha detto.
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Filorussi: Fallita controffensiva ucraina a Kherson
Le autorità filorusse di Kherson affermano che sarebbe “completamente” fallita la controffensiva ucraina nella regione. “Il completo fallimento dell’offensiva ucronazista nella regione di Kherson. L’esercito russo ha completamente respinto un tentativo di sfondamento nella direzione di Berislav nella regione di Kherson”, ha scritto su Telegram il vice governatore della regione, Kirill Stremousov, in un messaggio rilanciato dalla Tass.
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Torna in funzione l'oleodotto Druzhba. Varsavia: Un guasto, non sabotaggio
E’ tornato a funzionare l’oleodotto Druzhba (“amicizia” in russo) che collega la Russia alla Germania. Lo ha annunciato in una nota l’operatore polacco Pern, spiegando che il suo servizio tecnico ha ripristinato la “piena funzionalità” della pipeline. Nei giorni scorsi le autorità polacche avevano indagato su una perdita di petrolio, rilevata martedì, nell’oleodotto, cruciale per la fornitura di greggio dalla Russia all’Europa centrale.
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Washington Post: Tensione tra Usa e Ue per ritardi negli aiuti economici all'Ucraina
Si stanno registrando crescenti tensioni tra gli Stati Uniti e gli alleati europei riguardo all’assistenza alla sempre più deteriorata economia ucraina, con Washington che spinge l’Unione Europea ad aumentare l’assitenza finanziaria al Paese invaso dalla Russia. E’ quanto scrive oggi il Washington Post, rilevando che in diverse occasioni durante gli incontri questa settimana a Washington, la segretaria al Tesoro Usa, Janet L. Yellen, ha esortato i colleghi ad aumentare sia il ritmo che il volume degli aiuti finanziari a Kiev. Un appello che è arrivato anche direttamente dal presidente Volodymyr Zelensky e il premier ucraino, Denys Shmyhal, che sono intervenuti in modo virtuale ad uno degli incontri alla Banca Mondiale.
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Lukashenko: "Negoziati dipendono dagli Usa"
“Dipende tutto dagli Stati Uniti. Se domani vi rendete conto che dobbiamo sederci al tavolo dei negoziati e trovare una soluzione alla guerra, credetemi, la troveremo entro una settimana“. Lo ha dichiarato all’emittente statunitense Nbc il presidente della Bielorussia Aleksander Lukashenko.
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Zelensky ringrazia gli Usa dopo i nuovi aiuti
Il leader ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso la sua gratitudine nei confronti del presidente americano Joe Biden dopo il nuovo pacchetto di aiuti militari dal valore di 725 milioni di dollari. Su Twitter lo ha definito “uno splendido regalo per la Giornata dei difensori dell’Ucraina”.
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Primi soldati russi in arrivo in Bielorussia per il "gruppo congiunto"
Le prime truppe russe sono arrivate in Bielorussia, dove andranno a formare un gruppo regionale congiunto insieme ai soldati locali. È quanto dichiarato tramite Telegram dal ministero bielorusso della Difesa:”I primi treni con l’esercito russo che formeranno il Raggruppamento militare regionale sono arrivati nella Repubblica di Bielorussia. I soldati sono stati ricevuti con gioia, pane e sale”.
Questa operazione, presa di comune accordo tra i due Paesi, è arrivata in seguito all’aumento del potenziale militare Nato ai confini con la Bielorussia, il riarmo di Polonia e Paesi baltici. -
Kiev, in seguito agli ultimi raid aerei gravi danni sulla rete elettrica
Dopo il bombardamento russo di stamattina sulla regione di Kiev si registrano danni “significativi” alle infrastrutture energetiche.
“Oggi, il nemico ha effettuato un altro barbaro attacco alle infrastrutture critiche” e “le infrastrutture energetiche nella regione di Kiev hanno subito gravi danni. Gli specialisti stanno lavorando per ripristinare l’affidabilità della fornitura a Kiev e nella regione”, ma potrebbero esserci “interruzioni” di corrente “d’emergenza”. È quanto dichiarato dall’operatore Ukrenergo. -
Zelensky: nessun cittadino o territorio sarà lasciato al nemico
Nel suo consueto videomessaggio notturno, il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha dichiarato che nessun cittadino e nessun territorio saranno lasciati “al nemico”. Poi ha ricordato che “il 14 ottobre è la festa di tutti i difensori dell’Ucraina”, e ha ringraziato “tutti coloro che hanno trascorso questa giornata, come tante altre, in battaglia”.
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Da Stati Uniti aiuti per 725 milioni di dollari, ma senza sistemi antimissile
Gli Stati Uniti hanno approvato un nuovo pacchetto di aiuti da 725 milioni dollari per l’Ucraina, ma senza i sistemi antimissile chiesti da Kiev. Il totale, da gennaio 2021, ammonta a 18,2 miliardi. I nuovi aiuti comprendono munizioni per i sistemi di artiglieria Himars a lungo raggio, comprensivi di 23 mila pezzi di artiglieria da 155 millimetri e 500 pezzi di artiglieria di precisione guidata.
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Aiuti umanitari all'Ucraina dall'Arabia Saudita
L’Arabia Saudita fornirà aiuti umanitari da 400 milioni di dollari all’Ucraina, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa ufficiale saudita SPA. Il principe ereditario Mohammed bin Salman ha riaffermato “la posizione del regno di sostenere tutto ciò che contribuirà alla riduzione dell’escalation e la volontà del regno di continuare gli sforzi di mediazione”.
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Le tensioni tra Russia e Ucraina, e quindi tra Russia e il blocco Occidentale, non accennano ad allentarsi. Nelle ultime ore Putin non ha mostrato alcun pentimento per quanto sta accadendo nel Paese invaso, dichiarando che “quello che sta accadendo oggi è, per usare un eufemismo, spiacevole, ma avremmo avuto la stessa cosa un po’ più tardi, solo in condizioni peggiori per noi. Quindi stiamo agendo in modo corretto e tempestivo”.