Dimentica le chiavi di casa, prova a entrare dal balcone e cade: morto 42enne, aveva appena perso suo padre
Tragica fatalità a Formigine, dove un 42enne ha perso la vita dopo essere precipitato nel vuoto: stava cercando di rientrare in casa dal balcone
Si è dimenticato le chiavi dentro casa e ha cercato di entrare nell’abitazione arrampicandosi dal pianerottolo, ma è precipitato facendo un volo di circa 6 metri. È morto così un uomo di 42 anni residente a Formigine, in provincia di Modena.
Si chiamava Alessandro Scotti, lavorava nella zona nel settore della ceramica come carrellista e solo qualche giorno prima aveva perso il padre 75enne a causa di una malattia. La tragedia si è verificata all’alba di mercoledì 21 settembre.
Il tentativo di entrare in casa dall’esterno
Secondo la ricostruzione dell’incidente mortale, Scotti è uscito di casa intorno alle 6.30, come era solito fare tutte le mattine. Poco dopo aver varcato il cancello si è però accorto di aver dimenticato le chiavi ed è tornato sui suoi passi.
La tragedia si è consumata in una palazzina di Formigine, nel Modenese
Secondo le testimonianze dei vicini raccolte dai carabinieri giunti sul posto, l’uomo si è fatto riaprire il portone d’ingresso della palazzina per cercare di rientrare nel suo appartamento dall’esterno.
Così, stando alla presunta dinamica del fatto, dopo essere salito sulle scale è uscito da una finestra del pianerottolo con l’idea di raggiungere il suo balcone, situato poco più in alto al terzo piano dell’edificio.
La terribile caduta
Il pericoloso tentativo del 42enne di arrampicarsi all’esterno gli è costato la vita.
A un certo punto infatti, per cause ancora da accertare, ha drammaticamente perso l’equilibrio ed è precipitato nel vuoto, schiantandosi sul marciapiede a pochi passi dal portone d’ingresso dello stabile.
A lanciare l’allarme è stata una vicina della vittima, la quale si è accorta di quanto accaduto dopo aver sentito un fortissimo rumore.
Soccorsi inutili
Sul luogo della tragica fatalità è intervenuto il personale sanitario del 118, che ha cercato di salvare la vita all’uomo con diverse manovre di rianimazione.
I tentativi si sono rivelati tuttavia inutili: per Alessandro Scotti non c’è stato nulla da fare, il volo è stato fatale.
La notizia della sua morte ha lasciato un forte sgomento tra i residenti del quartiere. Come scrive il ‘Corriere di Bologna’ il 42enne, che era separato e viveva da solo, lascia due figli.