Covid, "malattia inspiegabile": stop ai test su un vaccino
Negli Stati Uniti stop temporaneo alla sperimentazione di un vaccino per il Covid-19 per la "malattia inspiegabile" di un volontario
L’azienda farmaceutica americana Johnson & Johnson ha temporaneamente sospeso la sperimentazione di un vaccino contro il Covid-19 al quale stava lavorando a causa di una “malattia inspiegabile” insorta in uno dei volontari coinvolti nei test. Lo riporta la Cnn.
In un comunicato la multinazionale ha spiegato che “la malattia del volontario sarà osservata e valutata”, ma non ha fornito spiegazioni sulla sua natura né se il partecipante alle fase 3 della sperimentazione si sia ammalato dopo aver assunto una dose del vaccino o un placebo.
L’azienda americana aveva iniziato a reclutare volontari per la fase 3 della sperimentazione il 23 settembre. I ricercatori hanno pianificato di iscrivere 60.000 partecipanti negli Stati Uniti e in altri paesi.
L’8 settembre un altro studio su un possibile vaccino per il Covid-19, quello sviluppato da AstraZeneca e dall’Università di Oxford, era stato sospeso per circa una settimana a causa di una sospetta reazione avversa in un paziente nel Regno Unito.