Covid, obbligo di tampone per chi arriva dalla Francia
Obbligo di tampone per chi arriva dalla Francia. Il provvedimento è stato reso noto dal ministro Roberto Speranza
Chi arriva dalla Francia dovrà sottoporsi a tampone. Lo prevede un’ordinanza firmata dal ministro della salute Roberto Speranza. È stato lui stesso ad annunciarlo con un post su facebook.
“Ho firmato una nuova ordinanza che estende l’obbligo di test molecolare o antigenico ai cittadini provenienti da Parigi e altre aree della Francia con significativa circolazione del virus”. Lo annuncia su Fb il ministro della Salute Roberto Speranza. I dati europei, afferma, “non possono essere sottovalutati. L’Italia oggi sta meglio di altri Paesi, ma serve ancora grande prudenza per non vanificare i sacrifici fatti finora”.
L’ordinanza sarà valida da domani. Ecco le Regioni della Francia indicate nell’ordinanza: Alvernia-Rodano-Alpi, Corsica, Hauts-de-France, ×le-de-France, Nuova Aquitania, Occitania, Provenza-Alpi-Costa azzurra.
In Francia il coronavirus continua a imperare, con incrementi di contagi giornalieri che superano i 10mila positivi. I dati di ieri, nonostante durante il weekend i numeri siano solitamente più bassi, registrano comunque un aumento di 10.569 casi, e 311 vittime.
Secondo quanto riporta l’Ansa, sono 50 i dipartimenti che sono stati dichiarati “zona rossa”, vale a dire più della metà del territorio francese. La decisione, presa a causa della “circolazione attiva del virus”, permette ai prefetti di adottare misure più stringenti per contenere i nuovi contagi.
Lo scorso 12 agosto, in un’altra ordinanza, il ministero ha già previsto il test molecolare o antigenico, da effettuarsi con tampone, per chi arriva da Croazia, Grecia, Malta e Spagna. Ad oggi è inoltre previsto il divieto di ingresso e transito in Italia per chi nei quattordici giorni antecedenti ha soggiornato o transitato in 17 Paesi: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kuwait, Macedonia del Nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica Dominicana, Serbia,, Montenegro, Kosovo e Colombia.