Covid, morta in ospedale la bambina positiva trasportata da Catanzaro a Roma: aveva appena 2 anni
Una bambina calabrese di 2 anni è stata trasportata a Roma dopo l'aggravarsi delle sue condizioni: è morta in ospedale, era positiva al Covid
È morta domenica 30 gennaio, all’ospedale pediatrico ‘Bambino Gesù’, la bambina di appena 2 anni, giunta gravissima da Catanzaro a Roma e trasportata da un C-130J dell’Aeronautica Militare atterrato a Ciampino sabato 29 gennaio. La piccola era stata giudicata in imminente pericolo di vita a causa di una grave insufficienza respiratoria: era positiva al Covid.
Roma, morta bambina positiva al Covid: aveva appena 2 anni
La giovanissima paziente, che aveva appena 2 anni, era originaria di Mesoraca, nel Crotonese.
In preda alla febbre alta, la bambina aveva ricevuto le prime cure al 118 di Campizzi, dove ne era stata certificata la positività al Covid.
Dopodiché era stata ricoverata all’ospedale ‘Pugliese Ciaccio’ di Catanzaro.
A causa dell’aggravarsi delle condizioni cliniche, si è reso necessario l’immediato trasferimento al ‘Bambino Gesù’ di Roma, dove è morta il giorno dopo.
Fonte foto: ANSA
Covid, morta bambina positiva: perché è stata trasportata a Roma
Nello specifico, si era reso necessario l’utilizzo di un C-130J della 46^ Brigata Aerea di Pisa, idoneo a imbarcare l’ambulanza all’interno della quale ha viaggiato la bambina positiva, monitorata e assistita alla respirazione da un’equipe medica.
A richiedere il trasporto aereo d’urgenza era stata la Prefettura di Catanzaro, in seguito al coordinamento con la Italian Patient Evacuation Coordination Cell (ITAPECC) del Comando Operativo di Vertice Interforze (Covi), che fornisce consulenza sulla trasportabilità dei pazienti in questo genere di missioni.
Morta la bimba positiva al Covid, i messaggi sui social
Tantissimi i messaggi pubblicati sui social per la scomparsa della bimba positiva al Covid, che aveva appena 2 anni.
“È un giorno triste, drammatico quello di oggi per la famiglia e per l’intera comunità. Due anni e tutta una vita davanti, due anni e l’allegria, l’innocenza di due occhioni che si sono chiusi per sempre. Possa il signore dare conforto ai genitori”, uno dei commenti pubblicati.
Il piccolo paese calabrese di Mesoraca, in provincia di Crotone, si è stretto attorno alla famiglia della giovane vittima.
Fonte foto: ANSA