Covid, "2020 peggior anno di sempre": la nuova copertina del Time

“Il peggior anno di sempre“. Questo il titolo della nuova copertina del Time, riferito al 2020 segnato dal Covid. Il settimanale degli Stati Uniti, che ogni dicembre elegge la ‘Persona dell’Anno’, uscirà nelle edicole fisiche e digitali lunedì 14 dicembre. Ma su Instagram ha deciso di anticipare la sua ultima copertina.

Il Time ‘contro’ il 2020: i motivi della copertina

La rivista ha spiegato che sì, “ci sono stati anni peggiori nella storia degli Stati Uniti, e certamente anni peggiori nella storia del mondo – recita l’articolo di apertura scritto dalla critica cinematografica Stephanie Zacharek –, ma la maggior parte di noi, che siamo vivi oggi, non ha mai visto niente di simile”.

Una questione generazionale, quindi, di chi per esempio non ha vissuto (o non ha ricordi) degli anni della Guerra: “Per ricordarti la devastazione della Prima guerra mondiale o della Spagnola dovresti avere più di 100 anni, circa 90 per ricordarti della Crisi del ’29 e più di 80 per avere memoria della Seconda guerra mondiale“.

Per il resto della popolazione – dice Zacharek – si tratta di un evento assolutamente imprevedibile: “Un virus che ha avuto origine, forse, da un solo pipistrello – scrive – e ha finito per sconvolgere la vita di tutti sul pianeta e uccidere circa un milione e mezzo di persone”.

Non solo Covid: gli altri disastri del 2020

Certo, il Covid ha cambiato forse per sempre le nostre vite, ma a detta del Time non è stato l’unico aspetto ad aver reso il 2020 un anno da dimenticare. L’articolo ricorda “il ripetersi di disastri naturali che confermano quanto abbiamo tradito la natura” e “un’elezione contestata sulla base della fantasia” (quella statunitense).

Senza dimenticare le morti di Ruth Bader Ginsburg, John Lewis, Kobe Bryant, Chadwick Boseman e George Floyd.

Il Time e la persona dell’anno: il toto-nomi

Il Time è famoso per eleggere la persona dell’anno ogni dicembre: chi sarà quella in un anno complicato come il 2020?

I nomi sono diversi, e a determinare il verdetto saranno i giornalisti della rivista. Online, però, i lettori non hanno mancato di fare delle proposte: da Anthony Fauci all’Oms, passando per gli operatori sanitari e Joe Biden, fino ad arrivare a Kamala Harris, Xi Jinping, Jack Dorsey, Eric Yuan, Jeff Bezos, i creatori di TikTok e gli attivisti di Black Lives Matter.

Nel frattempo è stato assegnato il titolo di ‘Giovane dell’anno’: si tratta di Gitanjali Rao, scienziata 15enne intervistata da Angelina Jolie.

Fonte foto: Screenshot Time