Covid, come una regione passa alla zona gialla: cosa cambia con le nuove regole del Super Green pass
I territori a rischio erano due, ma solo uno passerà alla zona gialla, anticipando le misure del nuovo decreto sul Green pass
Il ministro della Salute Roberto Speranza firma nella serata di venerdì 26 novembre la nuova ordinanza sul cambio di colore per una regione italiana. Torna la zona gialla nel nostro Paese a partire da lunedì 29 novembre a causa dei dati allarmanti dei contagi e delle ospedalizzazioni da Covid.
Nuovi colori delle regioni: i parametri per entrare in zona gialla
Per l’ingresso in zona gialla è infatti necessario superare tre soglie, relative all’incidenza di casi ogni 100 mila abitanti, ai posti letti occupati in terapia intensiva e nei reparti ordinari per pazienti positivi.
L’incidenza dei casi per il cambio di colore deve essere superiore ai 50 positivi ogni 100 mila abitanti, mentre l’occupazione delle rianimazioni sopra il 10% e quella delle aree mediche sopra il 15%.
Il superamento di tutti e tre questi dati decreta inevitabilmente il passaggio in zona gialla, con le nuove regole introdotte dal decreto Super Green pass, che scatteranno in anticipo rispetto alla data prevista del 6 dicembre.
Super Green pass, le nuove regole in zona bianca e zona gialla
Dal 6 dicembre su tutto il territorio nazionale il Green pass diventerà obbligatorio anche per accedere ad alberghi, spogliatoi, trasporto pubblico locale e trasporto ferroviario regionale.
Viene introdotto il Super Green pass per vaccinati e guariti dal Covid, necessario per accedere a spettacoli ed eventi sportivi, bar e ristoranti al chiuso, feste e discoteche e cerimonie pubbliche.
In zona gialla rimangono valide le limitazioni della zona bianca. Torna però la mascherina all’aperto. Le attività commeciali, i bar e i ristoranti non hanno nuove limitazioni orarie o di servizio.
Zona gialla per il Friuli Venezia Giulia: i dati dei contagi Covid
Nell’ultimo report dell’Iss e del ministero della Salute, una regione ha tutti i parametri da zona gialla. Si tratta del Friuli Venezia Giulia, che abbandonerà la zona bianca a partire da lunedì 29 novembre.
Nel territorio l’incidenza dei casi è di 364,4 ogni 100 mila abitanti, mentre gli indici di saturazione ospedaliera sono del 19,5% per i reparti ordinari e del 16% per le terapie intensive.
Anche la provincia autonoma di Bolzano ha rischiato il passaggio alla zona gialla, ma le amministrazioni locali hanno anticipato il Governo, con alcuni comuni in zona rossa e limitazioni estese a tutto il territorio.