Friuli Venezia Giulia in zona gialla da Lunedì: decreto super Green pass in anticipo dal 29 novembre
Il Friuli Venezia Giulia passa in zona gialla da lunedì, ed entrano subito in vigore le regole del decreto super Green pass
Il monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità e del ministero della Salute viene reso noto solitamente il venerdì, ma la situazione in alcune zone d’Italia appare già chiara. È il caso del Friuli Venezia Giulia, che entra in zona gialla da lunedì, e in cui entreranno subito in vigore i provvedimenti presi con l’introduzione del super Green pass.
Decreto super Green pass in vigore da lunedì 29 novembre in Friuli Venezia Giulia
Il super Green pass, che impone nuove restrizioni ai non vaccinati, entrerà in anticipo in vigore in Friuli Venezia Giulia su decisione del presidente Massimiliano Fedriga, come riporta il Corriere della Sera.
Fonti della Regione hanno spiegato che il decreto, in vigore nel resto d’Italia a partire dal 6 dicembre, viene applicato prima “per evitare confusione e soprattutto per fermare la curva epidemiologica in salita”.
Nodo controlli: non è chiaro se già entro lunedì l’app VerificaC19 sarà già adeguata alle nuove disposizioni e se sarà in grado di distinguere il super Green pass dal Green pass base, ma è probabile che per i primi giorni potrebbe essere necessario esibire il certificato vaccinale o il Green pass cartaceo o in pdf che contiene tutte le informazioni sulla vaccinazione.
Secondo quanto stabilito dal nuovo decreto, soltanto chi è vaccinato può accedere a bar e ristoranti (anche al chiuso), cinema, teatri, stadi, luoghi di intrattenimento, cerimonie, discoteche. Tutte queste disposizioni entreranno in vigore lunedì 29 novembre in Friuli Venezia Giulia, come detto, in anticipo rispetto al resto d’Italia.
Le regole in zona gialla
In zona gialla, oltre a queste regole, vale l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto e al chiuso. Il limite massimo dei commensali a tavola nei ristoranti è quattro (a meno che non siano conviventi), mentre la capienza di cinema, teatri e spettacoli è dimezzata.