Covid, svolta anticorpi monoclonali in Ue: contratto con Eli Lilly
Siglato un contratto con Eli Lilly per la fornitura di anticorpi monoclonali contro il Covid: i dettagli
Novità per le cure anti Covid a base di anticorpi monoclonali. La Commissione Ue ha firmato un contratto quadro di appalto congiunto con l’azienda farmaceutica Eli Lilly per la fornitura di un trattamento per i pazienti affetti da coronavirus. Ad annunciarlo, come riporta Ansa, è lo stesso esecutivo comunitario.
Il nuovo contratto, secondo quanto dichiarato dall’Ue, segna “l’ultimo sviluppo” nel “primo portafoglio di cinque promettenti terapie annunciate dalla Commissione” a giugno come parte della strategia sulle terapie per il Covid.
Sono diciotto gli Stati membri che hanno già sottoscritto l’appalto congiunto per l’acquisto di un massimo di 220mila dosi del medicinale attualmente in fase di revisione da parte dell’Ema.
L’accordo fa da apripista per un portafoglio formato da cinque promettenti terapie annunciate dalla Commissione nell’ambito della strategia terapeutica contro il Covid-19 dell’Ue. Tra gli altri, ci sono anche i trattamenti di GlaxoSmithKline Plc e Vir Biotechnology Inc, Regeneron Pharmaceuticals Inc e Celltrion HealthCare Co.
“Dobbiamo continuare il nostro lavoro per prevenire le malattie con i vaccini e allo stesso tempo assicurarci di poterle curare con le terapie”, ha affermato il commissario Ue per la Salute Stella Kyriakides.