Conte da Mattarella: mossa anti Iv. Ma Renzi lancia una scommessa
Lungo incontro riservato al Quirinale tra il premier e il Presidente della Repubblica
Nella mattinata di sabato 15 febbraio, al Quirinale, è andato in scena un lungo incontro riservato tra il premier Giuseppe Conte e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per fare il punto della situazione sulla tenuta del governo. Nella maggioranza la tensione è alta, dopo che i parlamentari di Italia Viva hanno votato con l’opposizione e dopo che le due ministre renziane hanno disertato la riunione del Consiglio dei Ministri.
Stando a quanto scrive il ‘Corriere della Sera’, il presidente del Consiglio è convinto che al Senato ci siano i voti per non far cadere il governo anche senza il ricorso ai cosiddetti “responsabili“.
In accordo col Pd, infatti, si vorrebbe evitare l’ingresso dei “responsabili” nella maggioranza, facendo leva su almeno cinque senatori di Italia Viva, che, delusi dalla politica di Renzi, sarebbero pronti a uscire.
Dal Nazareno, riporta ancora il ‘Corriere della Sera’, fanno sapere che “si può fare” e che “dipende solo dalla scelta che farà il premier, la decisione sta a lui”.
Conte, il Pd e gli eventuali senatori transfughi di Italia Viva, però, non vorrebbero consumare lo strappo sulla prescrizione, tema sul quale l’assalto di Renzi viene considerato strumentale. A rendere necessario la fuoriuscita di Renzi dalla maggioranza saranno i possibili nuovi temi di frizione.
Nell’incontro riservato con Mattarella, intanto, Conte avrebbe detto di essere deciso ad andare avanti con l’azione di governo, testando la compattezza di Italia Viva davanti all’ipotesi di una crisi di governo e di elezioni anticipate.
Nello staff del premier, scrive il ‘Corriere della Sera’, ripetono che è chiaro a tutti che l’obiettivo di Renzi è cercare di logorare Conte.
Senatori lasciano Italia Viva? La scommessa di Renzi
Sempre secondo il ‘Corriere della Sera’, Matteo Renzi conoscerebbe bene i nomi dei senatori indicati come in possibile fuoriuscita da Italia Viva.
I nomi riportati dal quotidiano sono quelli di Donatella Conzatti, Eugenio Comincini, Leonardo Grimani, Gelsomina Vono e Ernesto Magorno.
Conversando con un amico, però, Renzi avrebbe lanciato la scommessa: “Allora, io ti dico che da qui a una settimana Italia Viva o avrà gli stessi senatori che ha oggi oppure ne avrà qualcuno in più”.
Giuseppe Conte, arriva la nota ufficiale
Con una nota ufficiale, il premier Giuseppe Conte ha fatto chiarezza sull’accaduto: “La Presidenza del Consiglio smentisce tutte le ricostruzioni, apparse questa mattina sui giornali, relative alle presunte intenzioni del Presidente Giuseppe Conte”.
“Si chiarisce”, ha aggiunto, “che il Presidente non è alla ricerca di altre maggioranze diverse da quella che attualmente sostengono il governo. Conte è impegnato con i tavoli di lavoro per l’agenda di governo 2023, tavoli a cui partecipano tutte le forze di maggioranza, IV inclusa. L’unico pensiero del Presidente è rilanciare l’azione di governo per far partire le tante riforme che il Paese aspetta”.
“In particolare alcuni virgolettati”, ha affermato Conte, “affermazioni e frasi che ieri sarebbero state scambiate, al Quirinale, nel corso del colloquio avvenuto tra il Presidente della Repubblica Mattarella e il Presidente del Consiglio Conte sono esercizio di fantasia e le connesse ricostruzioni risultano arbitrarie”.