Cgil in piazza, Giorgia Meloni attacca ed esplode la polemica. Poi il chiarimento
"Stiamo vivendo un paradosso in cui la sinistra scende in piazza contro le politiche di un governo che non c'è". Le repliche e il chiarimento
Giorgia Meloni interviene con un post su Facebook e accusa la sinistra di scendere in piazza contro un governo che ancora non c’è. Si ipotizza un riferimento alla manifestazione della Cgil in piazza a Roma, un anno dopo l’assalto di Forza Nuova alla sede di Corso Italia, e scoppia la polemica. Poi Fratelli d’Italia chiarisce.
- Le parole della leader di Fratelli d'Italia
- La replica di Orlando
- Le proposte della Cgil
- Il chiarimento di Fratelli d'Italia
Le parole della leader di Fratelli d’Italia
“Stiamo vivendo un paradosso in cui la sinistra – attualmente al governo – scende in piazza contro le politiche del ‘governo Meloni’, non ancora formato. Comprendo la voglia di protestare dopo anni di esecutivi inconcludenti che ci hanno condotto nell’attuale disastrosa situazione, ma il nostro obiettivo sarà restituire futuro, visione e grandezza all’Italia. A breve volteremo finalmente pagina”.
Queste le parole della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, che hanno dato vita a una polemica.
La replica di Orlando
Immediata la replica del ministro del lavoro, Andrea Orlando: “Alla Meloni rispondo che non ha ascoltato la parola d’ordine del sindacato. Oggi la Cgil chiede solo di proseguire un metodo che è quello che caratterizza tutte le democrazie europee, quello del dialogo sociale e del confronto col mondo del lavoro. È la ragione per cui pensa sia giusto appoggiare questa parola d’ordine” ha affermato.
L’ex segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, oggi esponente del Pd, ha replicato così a Giorgia Meloni: “La Cgil ha detto in tutte le salse che questa è la presentazione della sua piattaforma, quindi invece che sul passato dovrebbe cominciare a domandarsi che risposte dare sulle questioni proposte”.
Le proposte della Cgil
La Cgil chiede all’Italia e all’Europa di rimettere al centro i temi del lavoro e della giustizia sociale e al prossimo Governo rilancerà l’agenda con le sue dieci proposte.
Il corteo della Cgil a Roma
Tra le proposte, citate dall’agenzia Ansa: l’aumento di stipendi e pensioni; il superamento della precarietà; l’introduzione del salario minimo legato al trattamento economico complessivo dei contratti nazionali e una legge sulla rappresentanza; una “vera” riforma del fisco, “progressiva e redistributiva” (incidendo anche sugli extraprofitti), con il no alla flat tax; la sicurezza nei luoghi di lavoro.
A questo si aggiunge la necessità, secondo il sindacato, di garantire e migliorare una misura universale di lotta alla povertà, come il Reddito di cittadinanza; rendere il sistema pensionistico più flessibile superando la legge Fornero; fissare un tetto alle bollette; fare investimenti e un piano per l’autonomia energetica fondato sulle rinnovabili.
Il chiarimento di Fratelli d’Italia
Fratelli d’Italia, tramite una nota, precisa che le parole di Giorgia Meloni non hanno “alcuna relazione con la manifestazione della Cgil in corso a Roma“. Quanto scritto dalla leader di FdI, infatti, si riferisce alle “manifestazioni organizzate nei giorni scorsi in varie città italiane”.