Casa venduta a loro insaputa a Roma mentre sono via: poi i proprietari tornano e vengono minacciati di morte
Una coppia di origini indiane ha visto la propria casa di Roma venduta a propria insaputa: i nuovi proprietari li minacciano di morte
Casa venduta a loro insaputa. I proprietari, una coppia, hanno scoperto che il loro appartamento a Roma era stato ceduto nonostante avessero fermato l’operazione. Ora il nuovo proprietario li minaccia di morte.
- I primi tentativi di vendita della casa di Roma
- Il fallimento della trattativa e il ripensamento dei proprietari
- La casa venduta a loro insaputa
I primi tentativi di vendita della casa di Roma
Nel 2022 una coppia di origini indiane che possiede un appartamento a Roma decide di trasferirsi in Irlanda. Per finanziare il cambiamento di vita, decide di vendere la casa e si affida a un agente immobiliare.
Quasi immediatamente, l’intermediario trova un acquirente, un cittadino albanese, che visita l’appartamento insieme a un consulente finanziario che lo sta valutando per concedere il mutuo.
La zona di Roma dove si trova l’appartamento
La coppia rimane ben impressionata dal consulente, a cui affida anche una procura speciale per velocizzare le operazioni. L’acquirente deposita una cauzione di 5mila euro e le parti si accordano per un appuntamento dal notaio.
Il fallimento della trattativa e il ripensamento dei proprietari
Arriva quindi il marzo del 2023, quando la vendita della casa va finalizzata. Vengono firmati i preliminari di vendita e l’agente immobiliare chiede che la procura sia passata a lui, per sbrigare alcune procedure e chiedere la vendita.
Manca soltanto il rogito quando le parti si incontrano sotto uno studio notarile a novembre del 2023. Qui però l’agente immobiliare sembra voler sollevare problemi sulla vendita, e proporrebbe alla coppia procedure che non riescono a comprendere.
Per sicurezza, marito e moglie ritirano la procura e l’operazione salta. Meglio affittare la casa, pensano, in modo da evitare problematiche e intermediari e ricevere comunque soldi dall’appartamento per finanziare il proprio trasferimento in Irlanda.
La casa venduta a loro insaputa
Quando i due si muovono per mettere l’appartamento in affitto scoprono che però è già stato venduto, con tanto di sigillo notarile. I soldi sono andati a una ditta di cui loro non saprebbero nulla.
Alcuni cittadini albanesi sostengono di essere i nuovi proprietari e minacciano di morte la coppia se non li avessero lasciati in pace. Partono così le denunce, con l’avvocato della coppia che commenta l’assurda vicenda.
“Quando il cliente nel suo italiano incerto mi ha esposto la vicenda ho rivissuto la trama del film Totòtruffa. Quell’appartamento per lui valeva come la Fontana di Trevi per il povero Ugo D’Alessio, sprovveduto protagonista del film di Totò, continua il legale rivelando l’ennesima sfortuna del malcapitato”.