Beppe Grillo risponde alle polemiche e pubblica foto con passamontagna e la scritta "Brigata di cittadinanza"
Grillo ha pubblicato la foto di un uomo in passamontagna e cappellino militare che indossa una t-shirt del M5s. Bufera sul comico, tensioni nel Pd
Beppe Grillo risponde a modo suo alle polemiche scoppiate dopo il discorso pronunciato sabato 17 giugno sul palco della manifestazione “Basta vite precarie”, organizzata dal Movimento cinque stelle.
- Nuove polemiche dopo il post del comico
- Tensioni nel Pd: D'Amato lascia l'assemblea dem
- Attacchi dal centro-destra: "Gioca con il fuoco"
Nuove polemiche dopo il post del comico
Beppe Grillo ha pubblicato sui social la foto di un uomo in passamontagna e cappellino militare che indossa una t-shirt del M5s, mostrando un foglio con su scritto: “Brigata di cittadinanza, reparto d’assalto”.
A corredo del post, poi, si legge: “Restiamo in attesa delle brigate dei tombini e dei marciapiedi. Brigata riparazione panchine. Brigate di cittadinanza”.
Un post che riaccende così la polemica politica. Grillo è tornato sulle sue frasi pronunciate sabato 17 giugno a Roma, al termine della manifestazione del Movimento cinque stelle contro la precarietà.
Tensioni nel Pd: D’Amato lascia l’assemblea dem
Sul palco della manifestazione, Beppe Grillo ha dichiarato: “Fate le brigate di cittadinanza, mettetevi il passamontagna e di notte, senza farvi vedere, fate i lavoretti, sistemate i marciapiedi. Reagite”.
Le parole di Grillo agitano le acque in casa del Pd a causa della partecipazione al corteo della segretaria dem, Elly Schlein. Si dimette dall’assemblea nazionale democratica il consigliere della regione Lazio, Alessio D’Amato: “Ho comunicato a Stefano Bonaccini le mie dimissioni dall’assemblea nazionale del Partito democratico”, annuncia su Twitter.
“Brigate e passamontagna anche no. È stato un errore politico partecipare alla manifestazione del Movimento cinque stelle. Vi voglio bene – conclude D’Amato, candidato del centrosinistra lo scorso febbraio alle elezioni Regionali nel Lazio – ma non mi ritrovo in questa linea politica. Continuo a lavorare per una alternativa ai sovranisti e ai populisti”.
Attacchi dal centro-destra: “Gioca con il fuoco”
“Le parole sono pietre e quando sono utilizzate in politica in modo improprio diventano delle armi pericolose. Grillo non è più solo un comico e non può scherzare con il fuoco. Si scusi per quello che ha detto”. Lo ha dichiarato ai Tg Tommaso Foti, capogruppo Fdi alla Camera.
Contro Beppe Grillo ha preso posizione anche il ministro per gli Affari regionali, Roberto Calderoli. “Dicono che sbagliare è umano, ma perseverare nei propri errori è diabolico. Io aggiungerei che è da irresponsabile. Ieri mi ero domandato se Beppe Grillo avesse parlato da comico o da politico invocando le brigate e il passamontagna, oggi lo ribadisce, pertanto non ci sono dubbi che non parlasse da comico”.
“Il Movimento cinque stelle condivide le posizioni del suo fondatore, ma i loro possibili alleati a sinistra? E’ questo che vogliono? Attenzione che qui si sta giocando con il fuoco” ha rimarcato Calderoli.