Autonomie, Salvini contro Conte: l'ultimatum al governo
Salvini interviene sulla polemica delle Autonomie: "Non accetterò più un minuto di stare al governo con chi dice no"
Il leader della Lega Matteo Salvini lancia una sfida al governo sulla polemica delle Autonomie, scoppiata dopo la lettera del presidente della Lombardia, Attilio Fontana, e del Veneto, Luca Zaia al premier Conte.
“Io voglio unire questo Paese e per governare bisogna passare dalle autonomie. Non accettiamo un no come sta invece succedendo. Il governo passa dalle Autonomie“, ha detto parlando al comizio di Adro, nel Bresciano.
Durante il discorso, ripreso da Tgcom24, il vicepremier ha poi lanciato un ultimatum: “Siamo al governo solo e soltanto per fare le cose importanti. Se non riusciamo andremo avanti da soli, ma non ci fermiamo. Abbiamo aspettato anche troppo”. E aggiunge: “Chi in Europa sta con il presidente francese Emmanuel Macron e la cancelliera tedesca Angela Merkel, in Italia non può stare con la Lega”.
“O da adesso arrivano tanti sì o altrimenti noi non abbiamo tempo da perdere. La Lega non è nata per rimanere attaccata alle poltrone”, conclude Salvini. “Non accetterò più un minuto di stare al governo con chi dice no. Qualunque decisione prenderò, la prenderò per i miei figli”.