Arriva il vaccino "low cost" Corbevax contro il Covid, con il contributo di una scienziata italiana: chi è

C’è un po’ d’Italia nel Corbevax, il nuovo vaccino contro il coronavirus che si propone di preservare la “salute globale”. Come riportato da Adnkronos, il preparato anti-Covid “low cost” è stato sviluppato negli Stati Uniti dal Texas Children’s Hospital e dal Baylor College of Medicine, con il contributo della professoressa Maria Elena Bottazzi, scienziata nata in Italia prima di trasferirsi in Honduras, dove ha iniziato il proprio percorso accademico.

Arriva il vaccino “low cost” Corbevax contro il Covid, un miliardo di dosi per i Paesi a reddito medio basso

La ricercatrice ha fatto parte del team coordinato dal professor Peter Hotez che ha realizzato il vaccino contro il coronavirus che ha ricevuto l’autorizzazione per l’uso d’emergenza in India.

Proprio nel Paese asiatico verrà prodotto in centinaia milioni di dosi al mese allo scopo di arrestare la pandemia nelle nazioni a reddito medio basso, quella parte del mondo rimasta nella maggioranza dei casi senza strumenti per potersi difendere dal Sars-CoV-2.

“Questo annuncio è un primo passo importante per vaccinare il mondo e fermare la pandemia. La nostra tecnologia vaccinale offre un percorso per affrontare una crisi umanitaria in corso, vale a dire la vulnerabilità che i paesi a basso e medio reddito mostrano contro la variante Delta“, ha affermato il professor Hotez a capo del lavoro.

“Questo è il primo vaccino covid specifico per la salute globale, per i paesi a medio e basso reddito nel mondo. È un vaccino ricombinante che usa tecnologia simile a quella del vaccino per l’epatite B”, ha aggiunto lo scienziato, rivelando India “ci sono 150 milioni di dose pronte e ora produrranno 100 milioni di dosi al mese, con piani di produzione per un miliardo di dosi”.

Arriva il vaccino anti-Covid “low cost”, con il contributo di una scienziata italiana: le parole della professoressa Bottazzi

“I vaccini a base di proteine sono stati ampiamente utilizzati per prevenire molte altre malattie, hanno dimostrato di essere sicuri”, ha affermato Bottazzi spiegando come il Corbevax sia stato sviluppato con la tecnologia tradizionale, risultato di studi decennali, “che colmerà il gap di accesso” alla vaccinazione “creato dalle più costose e nuove tecnologie di vaccini”, che “oggi non sono ancora in condizione di essere rapidamente oggetto di una produzione globale”.

Arriva il vaccino anti-Covid “low cost”, con il contributo di una scienziata italiana: i

Come ha reso noto il Texas Children’s Hospital, i risultati delle sperimentazioni del Corbevax su 3mila volontari in 2 trial non hanno fatto registrare degli eventi avversi. I soggetti vaccinati hanno sviluppato una risposta immunitaria associabile ad una protezione del 90% contro il primo ceppo registrato di Sars-CoV-2 e dell’80% contro la variante Delta per quanto riguarda il Covid-19 sintomatico.

Fonte foto: ANSA