Alberto Di Rubba tesoriere della Lega condannato a Milano: 2 anni e 10 mesi per peculato
Il tesoriere della Lega era già stato condannato a 5 anni per il caso del capannone di Cormano, dalla cui indagine ha origine la nuova condanna
Il neo tesoriere della Lega, Alberto Di Rubba, è stato condannato a 2 anni e 10 mesi per peculato, con interdizione perpetua dai pubblici uffici e una confisca di 38mila euro. La condanna arriva dopo un’indagine scaturita dal filone principale sul caso della Lombardia Film Commission.
La condanna per peculato
Alberto Di Rubba, nominato ad aprile nuovo amministratore federale della Lega, è stato condannato a 2 anni e 10 mesi per peculato.
Di Rubba è anche ex presidente della Lombardia Film Commission ed ex direttore amministrativo del Carroccio al Senato.
L’avvocato Piermaria Corso al termine dell’udienze al Riesame per Andrea Manzoni e Alberto Di Rubba nel 2020
La decisione arriva dopo l’indagine, coordinata da Eugenio Fusco e dal pm Stefano Civardi, scaturita dal filone principale sul caso Lfc, che aveva portato già a un’altra condanna per Di Rubba e per Andrea Manzoni, ex revisore contabile della Lega alla Camera.
Manzoni e Di Rubba erano infatti già stati condannati rispettivamente a 4 anni e 4 mesi e 5 anni. Una sentenza contro la quale i legali di Di Rubba avevano presentato ricorso.
Il caso era quello della compravendita del capannone di Cormano, poi eletto a sede della Lombardia Film Commission, un ente partecipato dalla Regione Lombardia e dal Comune di Milano.
Con quell’acquisto, sarebbero stati drenati 800mila euro di fondi pubblici.
Il nuovo filone
Nel nuovo filone, chiuso nel marzo 2022, a Di Rubba e Manzoni e altre 7 persone venivano contestati, a vario titolo, reati fiscali, peculato e bancarotta.
Mazoni ha scelto il rito ordinario ed è stato rinviato a giudizio assieme ad altri imputati, ovvero Pierino Maffeis, Elio e Alessandro Foiadelli e Gabriele Nicoli.
Manzoni è imputato per presunta bancarotta insieme al presunto prestanome del caso Lfc, Luca Sostegni, e altre persone per il fallimento nel 2021 della società New Quien.
Al centro della nuova tranche di indagine c’era anche la vicenda di peculato relativa alla società Areapergolesi, contestata sia a Di Rubba che all’amministratore della stessa società, Giuseppe Digrandi, che ha scelto di patteggiare,
Di Rubba ha scelto, invece, il rito abbreviato ed è stato condannato, con motivazioni che verranno rese note tra 90 giorni.
La nomina a tesoriere
Il Consiglio federale della Lega ha nominato Alberto Di Rubba come nuovo tesoriere del partito ad aprile del 2023.
Di Rubba era, quindi, già stato condannato in primo grado, motivo per cui il centrosinistra lombardo aveva contestato la scelta del Carroccio.
Di Rubba è succeduto a Giulio Centemero, a sua volta condannato ad 8 mesi, a marzo del 2022, con l’accusa di finanziamento illecito al partito per 40mila euro tra il 2015 e il 2016.