Viviana e Gioele, trovate impronte sul parabrezza: l'ipotesi

Sul parabrezza dell'automobile guidata il 3 agosto da Viviana Parisi sono state trovate delle piccole impronte, probabilmente del figlio Gioele

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato: 10-09-2020 12:42

Ancora una svolta nelle indagini sulla morte di Viviana Parisi e Gioele Mondello. Gli ultimi esami sull’automobile guidata dalla dj lo scorso 3 Agosto, quando ha avuto l’incidente nell’autostrada A20 Messina-Palermo che ha preceduto la sua scomparsa nel nulla con il figlio nei boschi di Caronia, non hanno evidenziato tracce di sangue. Stando a quanto riferito da ‘La Repubblica’, però, i poliziotti della Scientifica di Catania hanno trovato sul parabrezza dell’Opel Corsa delle piccole impronte, probabilmente di Gioele.

A proposito dell’assenza di tracce di sangue, l’avvocato Pietro Venuti, legale della famiglia Mondello, aveva dichiarato: “Sull’auto di Viviana non c’erano tracce di sangue. Sembra perdere peso a questo punto l’ipotesi che Gioele sia morto durante l’incidente, anche se non si può escludere del tutto che il piccolo nella collisione abbia sbattuto da qualche parte e abbia avuto poi un’emorragia interna morendo dopo nelle campagne di Caronia”.

L’avvocato ha poi aggiunto: “Tuttavia, se l’incidente fosse stato rilevante, il bimbo avrebbe potuto tagliarsi e quindi qualche traccia di sangue sarebbe stata ritrovata”.

Secondo ‘La Repubblica’, le nuove impronte trovate potrebbero essere l’indizio di qualcosa di grave accaduto nell’auto, prima della fuga di Viviana nel bosco di Caronia: si ipotizza un impatto violento, che avrebbe causato la morte del piccolo, poco dopo. E la madre si sarebbe suicidata per disperazione.

Non si esclude, però, che le tracce trovate siano solo il segno di un ultimo gioco del bambino.

A fine agosto, Daniele Mondello, marito di Viviana Parisi e padre di Gioele, aveva precisato che il parabrezza dell’auto guidata dalla dj morta “era già lesionato prima del 3 agosto”.

Lo stesso Daniele Mondello, a ‘Chi l’ha visto?’, ha denunciato le “ricerche inefficaci” condotte per ritrovare la moglie e il figlio nei giorni della loro scomparsa.

Queste le sue parole: “Le ricerche sono state del tutto inefficaci. Il signore che ha trovato mio figlio lo ha trovato solo con un falcetto”.