Vittime di violenza di genere, aperta a Bari "stanza di ascolto riservato": come funziona
Inaugurata a Bari una stanza di ascolto per vittime di violenza, parte della campagna "Questo non è amore" della Polizia di Stato.
È stata inaugurata questa mattina presso la Questura di Bari una nuova “stanza di ascolto riservato” destinata a supportare le vittime di violenza di genere e persone vulnerabili. L’iniziativa, parte della campagna “Questo non è amore” della Polizia di Stato, mira a offrire un ambiente accogliente e rassicurante per chi ha bisogno di aiuto.
Un ambiente sicuro e accogliente
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, la stanza è stata arredata per creare un luogo di ascolto che possa mettere a proprio agio le vittime di reato e i testimoni vulnerabili. Personale qualificato sarà a disposizione per raccogliere richieste di aiuto e segnalazioni, con l’obiettivo di gestire con professionalità e riservatezza le situazioni di disagio e paura.
Un supporto tempestivo e professionale
L’obiettivo principale è garantire una corsia preferenziale per le vittime di determinate tipologie di reato, trattando le segnalazioni nel modo più opportuno. Questo avverrà anche attraverso l’attivazione immediata della rete antiviolenza, per rilevare tempestivamente eventuali fattori di rischio.
Un evento partecipato
All’inaugurazione della stanza, avvenuta con il “taglio del nastro” da parte del Questore di Bari, hanno partecipato il Prefetto, il Procuratore della Repubblica e altre Autorità militari e civili locali. Dopo il taglio del nastro, si è tenuto un momento di preghiera e la benedizione della stanza a cura del Cappellano della Polizia di Stato, Don Mimmo Memoli. Scopri di più su Bari.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.