Scontro sui social, utente No Vax querela Roberto Burioni
Un utente No Vax avrebbe deciso di querelare Roberto Burioni dopo uno scontro col professore sulla sua pagina Facebook
Prima del coronavirus, Roberto Burioni era noto per le sue battaglie a favore delle vaccinazioni e contro i No Vax. Secondo Il Giorno, però, in uno dei duelli social sul tema il professore avrebbe spinto un utente, Alberto J.P., a querelarlo. Rispondendo a un suo commento, infatti, Burioni si sarebbe rivolto all’interlocutore dicendogli che uno come lui “non viene neanche assunto per pulire i cessi“.
La vicenda risalirebbe a circa un anno fa, in epoca pre-Covid. Alberto J.P, “non laureato” ammetteva, avrebbe chiesto a Burioni, via Facebook, un pubblico confronto sostenendo che la “scienza non è titolo, ma conoscenza“.
Tanto è bastato per scatenare la reazione dell’esperto: “Ora ti spiego una cosa, ma stai attento perché mi sembri come uno di quei ripetenti che non afferrano bene il concetto al primo colpo”, la premessa.
Dopo la frase sul lavoro di pulizia nei bagni, Burioni avrebbe definito il suo interlocutore “un ignorante molto arrogante con connessione internet“.
Quindi, una lista di azioni da compiere prima di potersi confrontare pubblicamente con lui: passare le selezioni per entrare alla sua università, pagare le tasse, superare gli esami propedeutici al suo, frequentare il corso tenuto da lui prendendo appunti “in rigoroso silenzio”, iscriversi all’esame, sedersi davanti alla cattedra salutandolo con un “buongiorno professore” e dopo, solo dopo, eventualmente, rispondere alle sue domande.
“E se non le sai io ti boccio e tu torni a casa a studiare di nuovo”, concludeva il post di Burioni: “Il mondo moderno ha illuso ogni somaro arrogante e stupido di poter parlare alla pari con chi studia da 35 anni“.
Fonte foto: Ansa