Torino, tenta di sgozzare compagna. Aveva già ucciso la fidanzata
L'uomo, già condannato a 12 di carcere e detenuto, si trovava in permesso quando ha aggredito la compagna
Un uomo condannato a 12 di carcere e detenuto alle Vallette, che usufruiva di un permesso per lavorare in un bistrot, ha tentato di sgozzare la compagna, una torinese di 44 anni. Nel 2008, lo stesso uomo aveva ucciso a Bergamo la fidanzata 21enne.
Secondo quanto riferisce ‘Ansa’, l’uomo che ha tentato di sgozzare la compagna è Safi Mohamed, tunisino di 36 anni, che è stato arrestato a Torino per tentato omicidio.
La donna, sfregiata al volto, è stata operata per due ore e mezza all’ospedale Maria Vittoria di Torino. Come riporta ‘Ansa’, il dottor Giorgio Merlino, direttore del reparto di Chirurgia plastica dell’ospedale, ha dichiarato: “La donna ha riportato una brutta lesione dal punto di vista estetico e funzionale. Bisognerà attendere alcuni mesi per valutarne la ripresa, perché i tempi di ricrescita nervosa sono di un millimetro al giorno”. L’intervento è durato due ore e mezza.
L’uomo, in permesso dal carcere, sarebbe dovuto rientrare in cella alle 2. L’aggressione si è verificata la scorsa notte, in strada. La donna aveva scoperto su internet i precedenti del tunisino, con cui aveva avviato una relazione circa 6 mesi fa, e aveva deciso di lasciarlo.
Secondo la ricostruzione dei fatti riportata da ‘Ansa’, l’uomo e la donna si erano visti nella quartiere Barriera di Milano ed erano saliti sul un tram della linea 4 per andare a casa della donna.
Scesi dal tram, l’uomo l’ha gettata a terra e si è avventato su di lei con una bottiglia di vetro, cercando di sgozzarla davanti ai passanti, che han chiesto aiuto. L’uomo ha cercato di scappare, ma è stato fermato in via Leini dalla Polizia.
Il 9 giugno 2008, l’uomo aveva ucciso a Bergamo la sua fidanzata dell’epoca, Alessandra Mainolfi. L’aveva pugnalata al petto e poi aveva chiamato le forze dell’ordine, dicendo: “Ho ucciso il mio amore”. Era stato condannato a dodici anni di reclusione per omicidio (il pm aveva chiesto 15 anni).