Strage di Erba, la confessione inedita di Olindo Romano
Le Iene ripropongono una confessione inedita di Olindo Romano
Una nuova inchiesta delle Iene ha fatto emergere alcuni dettagli della strage di Erba, a seguito della quale sono morte tre donne e un bambino. Il plurimo omicidio sarebbe ad opera di Olindo Romano e Rosa Bazzi, in carcere ormai da dodici anni, per una lite condominiale.
Dopo la pista secondo cui la strage sarebbe avvenuta con un coinvolgimento della ‘Ndrangheta, proseguono le indagini delle Iene sulla presunta innocenza di Olindo e Rosa. Il servizio delle Iene mostra infatti una confessione inedita di Olindo Romano, che riferirebbe molti dettagli discordanti rispetto alle versioni ufficiali e a quella di Rosa stessa: gli errori commessi sarebbero 243, secondo quanto riportato sul sito delle Iene. Un aspetto che potrebbe avvalorare la tesi secondo la quale Olindo e Rosa sarebbero innocenti.
La confessione, che al tempo avrebbe dovuto rappresentare una prova dell’infermità mentale dei due coniugi, faceva parte di una strategia suggerita dall’avvocato di ufficio. L’avvocato, però, non aveva visionato i risultati dei Ris secondo cui Olindo Romano e Rosa Bazzi non erano presenti nell’abitazione di Raffaella Castagna. La confessione si è dunque ritorta contro i due accusati; soltanto in questi giorni è stata resa pubblica dall’inchiesta delle Iene.