Sondaggi, la Fase 2 cambia i consensi: chi sale e chi scende
La riapertura fa perdere un po' di fiducia nel Governo, mentre cambiano i trend per alcuni partiti
La Fase 2 non porta consensi al Governo. Secondo l’ultimo sondaggio elettorale condotto da Tecnè per l’Agenzia Dire, la metà degli italiani avrebbe preferito una ripartenza solo con l’azzeramento dei rischi per la salute. Il 41% si schiera invece con l’esecutivo e la riapertura graduale dopo il lockdown. Il 9% degli intervistati ritiene invece che sarebbe stato meglio imparare subito a convivere con il coronavirus senza nessun blocco.
Il 55% del campione si dice contrario sull’istituzione di fasce di età per gli spostamenti, il 31% non si esprime e il 14% si dichiara favorevole vista l’incidenza e la gravità della Covid-19 sugli over 60.
Il 79,2% degli italiani ha dichiarato di aver rispettato le misure restrittive, contro il 20,8% di ‘furbetti‘. Nel dettaglio, il 12,7% avrebbe rispettato fedelmente le norme imposte con i Dpcm durante l’emergenza coronavirus, il 66,5% le avrebbe rispettate abbastanza, il 15,3% poco e il 5,5% per nulla.
In calo la fiducia nel Governo. Rispetto alla scorsa settimana, il gradimento verso l’esecutivo giallorosso passa dal 31,1% al 30,9%. Gli italiani che dichiarano di non aver fiducia nel Conte Bis passano quindi dal 65,2% al 65,3%, mentre quelli che dichiarano di non avere un’idea a riguardo passano dal 3,7% al 3,8%.
Lega primo partito per gli italiani, seguono Pd e M5s
La Lega rimane il primo partito nel gradimento degli italiani, anche se la rilevazione Tecnè conferma il trend in negativo delle ultime settimane, arrivando al 26% (-0,4% rispetto al precedente sondaggio).
Il Partito Democratico passa al 20,8% (-0,1%), il Movimento 5 Stelle al 15,2% (+0,3%), Fratelli d’Italia al 14,7% (+0,1%), Forza Italia all’8,1% (+0,1%), Italia Viva al 3,4% (-0,1%), La Sinistra al 2,7% (-0,1%), Azione al 2% (+0,2%), i Verdi all’1,7% (-0,1%), +Europa all’1,6% (-0,1%). Gli altri partiti raggiungono in totale il 3,6% delle intenzioni di voto tra gli intervistati (+0,2%).