Sondaggi politici, la crisi di governo ribalta tutto: i numeri
Cambia l'equilibrio dei partiti italiani in base alle nuove intenzioni di voto dei cittadini. Sondaggio 2 febbraio 2021
Mentre la politica pensa a come uscire dalla crisi di governo, i sondaggi mostrano dei cambiamenti nelle intenzioni di voto degli italiani. Mai come in queste ore le rilevazioni sono d’attualità: e i risultati, stando all’analisi di Swg, sarebbero sorprendenti. Il centrodestra inizierebbe infatti a scricchiolare in blocco, con un balzo in avanti del redivivo Movimento 5 Stelle.
Sondaggi politici, chi sale e chi scende con la crisi di governo
La Lega di Matteo Salvini continua un lento ma costante calo, pur restando il primo partito d’Italia: dal 23,5% al 23,3% negli ultimi sette giorni. Si tratta comunque dell’unica forza sopra al 20%.
Alle sue spalle c’è il Pd, che passa dal 19,6% al 19,8%: un piccolo ma significativo aumento, se letto nei giorni di una crisi di governo. La soglia del 20% è nuovamente alla portata.
Rispetto a una settimana fa, invece, notevole balzo del Movimento 5 Stelle, salito dal 15,7% al 16,3%: un +0,6% probabilmente legato anche alla figura di Giuseppe Conte, nonostante l’apertura a Italia Viva (criticata da Alessandro Di Battista).
Giù, in maniera pesante, Fratelli d’Italia: il partito di Giorgia Meloni, dopo settimane in ascesa, registra una flessione dello 0,4%, scendendo dal 16,3% al 15,9% e finendo nuovamente alle spalle del M5S.
Male anche Forza Italia, per cui la crisi non paga: passa dal 6,3% al 5,8%, è il partito che ha perso di più negli ultimi sette giorni.
Sinistra Italia/Mdp ha invece registrato un leggero aumento, passando dal 3,8% al 4%.
Sondaggi politici, cosa succede a Italia Viva
Cala Azione di Carlo Calenda, passato dal 4% al 3,6%: ora è a poco più di due punti da Silvio Berlusconi.
In lieve crescita anche Italia Viva: il partito fondato e guidato da Matteo Renzi è passato dal 3% al 3,2%. Se si andasse a elezioni si confermerebbe oltre la soglia di sbarramento del 3% prevista dal Rosatellum, l’attuale legge elettorale con cui si andrebbe alle urne nel caso della fine anticipata di questa legislatura.
Piccola flessione dei Verdi, dal 2,2% al 2,1%.
Su invece +Europa, dall’1,9% al 2,1%.
- Lega: 23,3%
- Pd: 19,8%
- M5S: 16,3%
- FdI: 15,9%
- FI: 5,8%
- Sinistra It./Mdp Art. 1: 4%
- Azione: 3,6%
- Italia Viva: 2,9%
- Verdi: 2,1%
- +Europa: 2,1%
- Altre liste: 3,9%
- Non si esprime: 38%
NOTA INFORMATIVA
Valori espressi in %. Date di esecuzione 27 gennaio-1 febbraio 2021. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMICAWI su un campione rappresentativo nazionale di 1.200 soggetti maggiorenni. I dati da gennaio 2020 a gennaio 2021 si riferiscono a medie mensili.