Silvia Romano, Sgarbi polemico: "Terrorista, arrestatela"
La conversione di Silvia Romano genera diverse polemiche sui social come in tv tra Vauro e Gasparri
Argomento centrale di questi giorni non si parla d’altro che della liberazione di Silvia Romano, la 24enne volontaria milanese, tornata in Italia dal Kenya dopo essere stata tenuta prigioniera per 18 mesi. Dopo il clamore per la notizia della sua liberazione, ora l’attenzione si è spostata sulla sua conversione all’Islam. E c’è chi come Vittorio Sgarbi, sempre polemico per natura, vuole vederci chiaro. Anzi dai suoi social ha lanciato diversi strali chiedendone “l’arresto per concorso esterno in associazione terroristica”.
Nonostante la stessa Silvia Romano abbia candidamente ammesso di essersi convertita all’Islam e, come riporta il Corriere della Sera, di aver cambiato nome in Aisha dopo aver abbracciato la fede musulmana “spontaneamente senza essere forzata“, Vittorio Sgarbi sta portando avanti sui social una personale battaglia.
Dapprima Sgarbi ha tuonato sull’operazione di liberazione della ragazza in ostaggio: “Lo Stato italiano umiliato dai terroristi vincitori ed euforici: Lo stesso Stato che non riuscì a liberare Aldo Moro perché scelse la linea dura contro i terroristi delle Brigate Rosse, ora non ha fatto altro che finanziare i terroristi pagando un inverosimile riscatto di 4 milioni di euro, che rendono preziosi i futuri ostaggi, avendo dato prova di disponibilità alla trattativa”.
Sgarbi in un post successivo se la prende direttamente, o quasi, proprio con Silvia Romano chiedendone l’arresto dopo la sua conversione: “Se mafia e terrorismo sono analoghi, e rappresentano la guerra allo Stato, e se Silvia Romano è radicalmente convertita all’Islam, va arrestata (in Italia è comunque agli arresti domiciliari) per concorso esterno in associazione terroristica. O si pente o è complice dei terroristi”.
Le parole di Sgarbi hanno ovviamente suscitato diverse reazioni sul web, tantissime critiche, anche di personaggi di spicco con tanti followers. Uno è il giornalista Andrea Scanzi oramai in aperta “guerra” con Sgarbi da diverso tempo: “Quando l’arteriosclerosi arriva, non ha pietà. Arrestate Vittorio Sgarbi, o quel che ne resta. È moralmente oltre ogni vomito”. Anche chef Rubio, un altro molto attivo sui social attacca l’ex ministro: “Silvia fu rapita da terroristi salafiti legati ad Al Qaida (mercenari al soldo di Israele, Stati Uniti, Russia, Regno Unito) che non hanno nulla a che vedere con l’Islam! Capra!”.
La conversione di Silvia Romano ha tenuto banco anche da Giletti a Non è l’Arena suscitando uno dei tanti battibecchi tra Vauro Senesi e Maurizio Gasparri. L’ex ministro ha detto: “La conversione religiosa di Silvia Romano coincide con il periodo di prigionia e fa venire il dubbio che ci sia stata un costrizione. Sappiamo tutti che esiste la sindrome di Stoccolma ma qui si parla di terrorismo ed estremismo islamico”.
Piccata la risposta del vignettista: “Sono stanco, stanco di sentire una marea di caz***e! Ci sono fondamentalisti di tutti i tipi, anche cattolici e atei. Le esperienze che fanno i volontari come Silvia in questi paesi sono delle miniere di politica, diplomazia che dovrebbero arricchirci e non stare a pensare al fatto che la ragazza si sia convertita o meno”.