Sandra Milo: "Conte è un grande uomo, mi sento sollevata"
L'attrice si era incatenata per denunciare la situazione dei lavoratori autonomi dello spettacolo
Dopo essersi incatenata ad una transenna sotto palazzo Chigi ed aver parlato con il premier Conte, per portare all’attenzione del governo la situazione dei lavoratori autonomi dello spettacolo, Sandra Milo si è detta sollevata è in un’intervista rilasciata all’Adnkronos ha dichiarato: «Sono uscita con il cuore sollevato perché mi sono detta: c’è qualcuno che pensa seriamente a noi», aggiungendo: «L’incontro è andato molto bene, il presidente del Consiglio ha preso atto delle richieste. Io gli ho parlato molto degli artisti, del nostro campo e lui ha detto che si interesserà e farà il possibile».
Non solo parole sull’incontro perché Sandra Milo si sofferma anche sul premier e ammette: «Conte è una persona molto attenta anche da un punto di vista umano, è una cosa che ho sentito a pelle, la mia sensazione è che sia una persona che ha molto amore per il suo Paese! Ha detto che penserà a tutti quanti». Nel corso dell’intervista l’attrice svela anche un altro particolare della conversazione avuta con il premier: «Mi ha detto che bisogna stare attenti alla salute ma io gli ho detto che noi dobbiamo lavorare sennò come facciamo? Ho spiegato che i sussidi per lo spettacolo sono arrivati a poca gente e gli ho fatto capire che non parlavo di me che ho la pensione ma dei miei figli, dei tantissimi colleghi a cui non è arrivato niente».
Sandra Milo interviene anche sulla situazione relativa al Recovery Fund e ai soldi che riceverà l’Italia: «La giornata di ieri è stata molto importante. L’Europa ha stanziato una cifra enorme praticamente a fondo perduto e l’Italia riceverà tantissimo. Con quei soldi Conte potrà aiutare le piccole imprese e tutte le persone a ripartire con il lavoro». Al termine dell’incontro con il presidente del Consiglio, ai cronisti che la circondavano, Sandra Milo ha dichiarato: «Conte è un grande uomo».