,,

Riaperture, l'epidemiologo: "Più cautela con le frontiere"

Secondo Alessandro Vespignani servirebbe maggiore cautela nel riaprire le frontiere con i paesi esteri

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

“Sarei stato più cauto con le riaperture delle frontiere con gli altri paesi esteri, perchè non abbiamo un controllo sulla situazione epidemiologica delle altre nazioni: ci sono paesi come la Svezia che hanno lasciato espandere l’epidemia”. Così  l’epidemiologo Alessandro Vespignani, fisico informatico docente all’Università di Boston, ha commentato al Messaggero le riaperture decise dal governo, che prevedono a partire dal 3 giugno l’ingresso senza quarantena dai paesi dell’area Schengen.

“Noi – ha spiegato – non possiamo immaginare una situazione dove non ci sia più rischio. Dobbiamo immaginare che nel futuro dobbiamo essere capaci di gestire situazioni in cui abbiamo infezioni, non le facciamo diventare epidemia su larga scala”.

Riguardo agli spostamenti tra regioni, secondo Vespignani il governo ha fatto bene a consentirli, “perché ci sono regioni virtuose. La Lombardia non è in una fase espansiva del virus. Bisogna fare delle prove”.

Parlando del caso Grecia, l’epidemiologo ha definito “discutibili” i test sui viaggiatori decisi da Atene: “La Grecia si sta muovendo in modo molto prudente rispetto a situazioni epidemiologiche che sono al di fuori del loro controllo”.

Vespignani ha parlato anche del rischio di una seconda ondata dell’epidemia in autunno: “La sua intensità dovrebbe essere minore perché sappiamo gestirla più di prima. La cosa importante è che siamo bravi e preparati, potremmo non avere una seconda ondata pericolosa”.

Diversi esperti hanno affermato che il coronavirus ha perso forza. Secondo Vespignani si tratta di “un’asserzione che fino a quando non è comprovata da studi scientifici pubblicati è pericolosa, perché genera una condiscendenza, ci fa sottovalutare il virus, non aiuta a gestire l’epidemia e tenere alta la guardia”.

L’epidemiologo ha ribadito inoltre la necessità dei test sierologici su un campione della popolazione italiana: “È molto importante per capire la diffusione sul territorio, spero ci siano i risultati prima possibile, che permetteranno anche di capire meglio il rischio di una seconda ondata”.

Fase 2, il Duomo di Milano riapre anche ai turisti Fonte foto: Ansa
Fase 2, il Duomo di Milano riapre anche ai turisti
,,,,,,,,