Recovery Fund, "patto tra Italia e Spagna": parla Sanchez
Il premier spagnolo Sanchez ha lanciato una proposta: "Un patto tra Italia Spagna" per il Recovery fund
Il capo del governo spagnolo Pedro Sanchez ha parlato di un’alleanza, un “patto tra Italia Spagna” che “è necessario e può portare grandi frutti all’ Europa. Siamo due popoli fratelli, mediterranei, europeisti”. In un’intervista al Corriere della Sera, ha parlato della necessità di dare una risposta comune sul Recovery fund.
In merito alla risposta di Italia e Spagna sul coronavirus, Sanchez ha affermato: “Abbiamo fatto fronte in modo titanico. È emerso il valore e l’animo dei due popoli. Ma ora l’Europa deve essere all’altezza dei suoi popoli”.
Entro luglio, per il premier Spagnolo, si deve fare l’accordo sul Recovery fund: “Non possiamo aspettare oltre. Gli obiettivi sono tre: l’accordo va chiuso entro questo mese; non dobbiamo diminuire la dimensione del Recovery Fund e il rapporto tra la parte a fondo perduto e quella a debito; occorre far arrivare le risorse in fretta e per un arco di tempo lungo, per rendere strutturale la ripresa economica”.
Il momento storico attuale, per Sanchez, “è storico”: “Se falliamo, i nostri stessi popoli ci presenteranno il conto. Se riusciamo, possiamo fare un balzo in avanti nella costruzione europea. Se avremo successo in questo momento cruciale, sono convinto che vedremo” gli Stati Uniti d’Europa.
Sulla possibilità che la Spagna possa usare le risorse del Mes per la Sanità, Sanchez ha dichiarato: “So che in Italia è una questione politica aperta” ma in Spagna i soldi verranno usati per la “transizione ecologica. Inclusione digitale. Formazione e difesa del lavoro. Rafforzamento del welfare. Molte idee sono comuni con l’Italia e con la commissione Europea”.