Omicidio Piacenza, il dettaglio drammatico sulla morte di Elisa
Il racconto di Silvio Perazzi: "Una volta Sebastiani mangiò un bicchiere di vetro"
Emerge un nuovo, drammatico, dettaglio sul delitto di Piacenza in cui ha perso la vita Elisa Pomarelli, uccisa dal reo confesso Massimo Sebastiani.
Stando a quanto riportato da “TgCom24”, Massimo Sebastiani, che dopo aver ucciso Elisa Pomarelli l’ha poi gettata in una scarpata ricoperta da un fitto bosco a Sariano di Gropparello, avrebbe vegliato per alcune notti il cadavere della donna, tenendole la mano e dormendole vicino.
Nell’ambito delle indagini sulla morte di Elisa Pomarelli è stato arrestato (per favoreggiamento) anche Silvio Perazzi, padre di una ex fidanzata di Massimo Sebastiani. Prima dell’arresto, Perazzi, ai microfoni di “Pomeriggio Cinque”, ha raccontato: “Sebastiani era uno che voleva sempre dimostrare la sua forza, una volta ha mangiato un bicchiere di vetro pezzetto per pezzetto, lo sbriciolava e lo mangiava. È sempre stato ammirevole con mia figlia, si è sempre comportato benissimo. Ha un cuore grande come la sua potenza”.
La ricostruzione dell’omicidio di Piacenza: dalla scomparsa all’arresto
Nelle scorse ore, Francesca Pomarelli, sorella della vittima, Elisa Pomarelli, si è rivolta così a Massimo Sebastiani: “Ora piangi eh?… ahimè non hai ancora incrociato la mia strada”.