Neonato arriva morto all’ospedale di Roma dopo circoncisione in casa: indagata la madre, sospetti sul rituale
Un neonato di soli 20 giorni è arrivato morto al Policlinico di Tor Vergata a Roma: potrebbe essere morto per un'emorragia dovuta a circoncisione
Un neonato di soli 20 giorni è arrivato morto al Policlinico di Tor Vergata di Roma, dove era stato trasportato d’urgenza nella mattinata di venerdì 24 marzo.
- Il sospetto sul rituale della circoncisione
- La richiesta di aiuto della madre del neonato
- Indagata la mamma del neonato morto a Roma
Il sospetto sul rituale della circoncisione
Il sospetto, stando a quanto riportato dall’agenzia ‘ANSA’, è che il decesso del bimbo, di nazionalità nigeriana, sia legato a un’emorragia in conseguenza di una circoncisione rituale fatta in casa.
La richiesta di aiuto della madre del neonato
Sulla base di quanto appreso e riportato dall’agenzia ‘ANSA’, la madre del neonato, che viveva a Colonna, ha fermato una pattuglia dei carabinieri con il piccolo in braccio, per chiedere aiuto. Così è partita la disperata corsa in ospedale, che purtroppo, però, si è rivelata inutile.
La cittadina di Colonna si trova a sud-est di Roma.
I carabinieri di Colonna, centro dove viveva, hanno ascoltato la mamma del bimbo allo scopo di poter ricostruire quanto avvenuto prima della morte del neonato. Sull’episodio sono al lavoro i pm di Velletri, che hanno disposto l’autopsia sul corpo del piccolo, di soli 20 giorni.
Indagata la mamma del neonato morto a Roma
Come riportato da ‘La Repubblica’, la madre del bimbo risulterebbe indagata e rischierebbe l’arresto per omicidio preterintenzionale. Intanto, la donna è stata portata a Velletri per essere ascoltata dal Pubblico ministero.
Il papà del neonato si trovava a Malta per lavoro ed è ritornato in altro appena appresa la notizia. Secondo ‘La Repubblica’, la circoncisione del neonato poi morto per emorragia sarebbe avvenuta nella serata di giovedì. I Carabinieri stanno tentando di individuare le eventuali altre persone coinvolte.
SEGUIRANNO AGGIORNAMENTI.