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Milano, salva la vita di un bimbo: da studente in dad a eroe

Era in casa in Dad, ha salvato la vita di un bimbo di tre anni che stava soffocando: il racconto dello studente eroe

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Era a casa a causa del covid, per frequentare le lezioni in Dad. Ed è diventato un eroe, salvando la vita ad un bimbo di tre anni, vicino di casa, che stava soffocando. Protagonista della vicenda uno studente 20enne di Milano, Simone Mantovani, che ha tempestivamente praticato la manovra di Heimlich sul piccolo, salvandolo.

Mercoledì il giovane, che frequenta l’istituto alberghiero Paolo Frisi, era da solo in casa, costretto dalla pandemia alla didattica a distanza. Avrebbe dovuto affrontare l’interrogazione di storia quando la vicina di casa si è presentata alla sua porta con in braccio il nipotino di tre anni, urlandogli disperata: “Aiuto, sta soffocando!”.

“Era blu in faccia, aveva un po’ di schiuma alla bocca poverino. Aveva qualcosa che gli ostruiva le vie respiratorie“, ha raccontato il giovane al Corriere della Sera. Il bimbo aveva ingoiato una pallina di plastica mentre stava giocando.

Simone non ci ha pensato due volte ed è intervenuto praticando la manovra di Heimlich sul piccolo, salvandogli la vita. “Passo molto tempo sui social e una volta ho visto un video in cui dei ragazzi praticavano questa manovra per soccorrere chi sta soffocando, allora ho preso il piccolo, che conosco benissimo, l’ ho visto praticamente nascere, e l’ho fatta su di lui”, ha detto.

Il bimbo però non era ancora fuori pericolo: “Vedevo che respirava a fatica – ha proseguito Simone – aveva gli occhietti sgranati, era rimasto senza ossigeno, come in apnea, quelli del 118 mi hanno guidato al telefono”.

“Mi domandavano in che condizioni fosse, mi hanno detto di alzargli le braccia, di metterlo seduto, sono stati fantastici: il tempo di portarlo giù in strada, e sentivo già le sirene delle ambulanze. Quelli del 118 mi hanno riempito di complimenti“. Il giovane ha poi accompagnato il bimbo salendo sull’ambulanza.

Il ragazzo ora riceverà un premio dalla sua scuola. Anche se “all’inizio i prof non mi credevano”, ha aggiunto, quando si è giustificato per essersi allontanato dal pc durante l’interrogazione.

ambulanza Fonte foto: 123RF
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