Lei non riesce ad avere figli, il compagno la picchia con una canna da pesca: incubo finito dopo due anni
Da due anni la giovane donna era vittima di aggressioni da parte del compagno che è stato fermato
Violenza, minacce e botte in un piccolo comune di Benevento, protagonista una giovane coppia. Lui, 33 anni, picchiava la compagna 30enne perché lei non riusciva a rimanere incinta.
- Picchiata perché non riusciva ad avere figli: l'incubo durato due anni
- La fuga dai carabinieri
- Fermato il compagno
Picchiata perché non riusciva ad avere figli: l’incubo durato due anni
L’incubo è durato circa due anni, periodo in cui le liti quotidiane sono spesso sfociate in violenza e minacce. L’ultimo episodio risale a tre giorni fa quando l’uomo si è scagliato di nuovo sulla compagna, percuotendola con una canna da pesca. Sono stati sferrati colpi su gambe e schiena della donna che è riuscita a fuggire di casa e a rivolgersi ai carabinieri del comando provinciale di Benevento.
La fuga dai carabinieri
La 30enne, agli uomini dell’Arma, ha così narrato le vessazioni e aggressioni subite. Inoltre ha spiegato che il compagno gli ha proibito l’uso del cellulare. Gli agenti si sono subito attivati
Fonte foto: ANSA
Fermato il compagno
Per l’aggressore, il sostituto procuratore Maria Gabriella di Lauro ha emesso un provvedimento di fermo: è stato arrestato per lesioni personali, maltrattamenti in famiglia e minacce.
