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L'ex marito di Mariella Marino che l'ha uccisa a Troina stava seguendo un corso di antiviolenza sulle donne

L'uomo era stato condannato a otto mesi di carcere per atti persecutori: seguiva un percorso di riabilitazione, la pena era stata sospesa

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Maurizio Impellizzeri, l’ex marito di Mariella Marino, la 56enne uccisa in strada a colpi di arma da fuoco, a Troina, in provincia di Enna, seguiva un corso antiviolenza sulle donne. Il femminicidio è avvenuto intorno alle 10:30 di giovedì 20 luglio, ed è accaduto in via Sollima, nel centrale rione di San Basilio. Venerdì 21 luglio, davanti ai pm, si è avvalso della facoltà di non rispondere.

La rivelazione sul marito

L’ex avvocata di Maurizio Impellizzeri, Elvira Gravagna, spiega al Corriere della Sera di essere “sotto choc” e di aver raccomandato all’uomo di non avvicinarsi alla donna.

“L’ho visto fino a venerdì scorso e gli ho ripetuto per l’ennesima volta di stare lontano dalla ex moglie proprio per non vanificare il percorso che stava facendo e non rischiare di complicare la sua posizione. Mi ha rassicurato, mi sembrava tranquillo” afferma l’avvocata.

In passato, infatti, l’uomo era stato condannato a otto mesi di carcere per atti persecutori. La pena, però, era stata sospesa poiché gli era stato imposto dal giudice di seguire un percorso di riabilitazione in un centro contro la violenza sulle donne.

Le minacce alla donna

Ti ammazzo a colpi di pistola, ti sparo“, le aveva detto più volte, minacciandola di morte.

A seguito del femminicidio, i Carabinieri si sono messi subito sulle tracce di Maurizio Impellizzeri, arrestato in quasi flagranza di reato per omicidio volontario.

TroinaFonte foto: Tuttocittà.it
Troina, in provincia di Enna

Gli uomini dell’Arma, riferisce l’agenzia Ansa, dopo aver ascoltato alcuni testimoni, hanno trovato il presunto assassino nella sua abitazione e sarebbe stato lui, senza opporre resistenza, a consegnare l’arma utilizzata per il delitto.

Il marito non risponde ai pm

Venerdì 21 luglio Maurizio Impellizzeri si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande del sostituto procuratore Michele Benintende.

Si attende di conoscere la data dell’udienza di convalida e dell’autopsia che sarà eseguita a Catania.

Impellizzeri è difeso dall’avvocato Mirko La Martina, dello studio Trantino.

Le reazioni

L’ennesimo femminicidio che si registra in Italia ha suscitato reazioni sul fronte politico, e non solo. “Desta in noi grande rabbia l’ennesimo femminicidio compiuto in Sicilia, a Troina in provincia di Enna. Siamo sgomenti di fronte al gesto violento di un uomo nei confronti della sua ex moglie uccisa a colpi di pistola” affermano il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, il deputato regionale Fabio Venezia e la segretaria provinciale del PD, Katia Rapè.

“Ci stringiamo ai familiari della vittima e auspichiamo, ancora una volta, più attenzione da parte della magistratura e delle forze dell’ordine, il cui impegno è innegabile, di fronte ai primi campanelli di allarme, aumentando la sensibilità nei confronti di donne che chiedono aiuto” aggiungono.

“Come Differenza Donna non possiamo permettere che le donne invece di essere protette dallo Stato, quando denunciano le violenze subite in ambito di maltrattamento e stalking, siano esposte a un rischio di vita alto sino al femminicidio” sottolinea dichiara Elisa Ercoli, presidente di Differenza Donna.

enna Fonte foto: ANSA
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