Inchiesta Irene Pivetti, scatta il maxi sequestro: nuovi dettagli
Il sequestro riguarda i beni del pilota Leonardo Isolani, coinvolto insieme a Irene Pivetti in un'indagine per riciclaggio
Nuovi sviluppi nell’indagine che riguarda l’ex presidente della Camera Irene Pivetti, in merito alle ipotesi di reato di riciclaggio ed evasione fiscale. Secondo quanto riporta l’Ansa, il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Milano sta eseguendo un sequestro preventivo del valore di 1,2 milioni di euro a carico di Leonardo Isolani, la moglie e la figlia, anche loro indagati.
Dopo le perquisizioni a casa di Irene Pivetti, scatta il sequestro di beni per Isolani. Al centro dell’indagine c’è una serie di operazioni commerciali che secondo l’accusa sarebbero state effettuate per riciclare i proventi di un’evasione fiscale.
Secondo quanto è emerso dalle indagini, esisterebbe “una complessa condotta di riciclaggio posta in essere da sette indagati”. Isolani e la moglie avrebbero “simulato la vendita di tre Ferrari della loro società, operante nel settore dell’organizzazione di eventi sportivi” per “sottrarle alle procedure esecutive da parte dell’Erario conseguenti al mancato pagamento di debiti tributari”. Ma in realtà le auto non sarebbero state vendute.
Dalle indagini sarebbe emerso che ad acquistare le auto sarebbe stata una società di Hong Kong, riconducibile a Irene Pivetti, che a sua volta le avrebbe rivendute a un’altra società.
TAG:
Fonte foto: ANSA