Inala gas esilarante, 16enne muore dopo una festa tra amici
La ragazza, dopo aver inalato del “gas esilarante”, ha avuto un malore. A nulla è servita la corsa d’urgenza in ospedale.
Kayleigh Burns, sedicenne inglese di Leamington Spa, è morta in ospedale dopo un ricovero d’urgenza in seguito a un malore. La causa del decesso non è ancora stata chiarita.
La morte dopo una festa tra amici
Kayleigh Burns è crollata a terra dopo aver detto di sentirsi “molto accaldata”. In un video la si può vedere inalare del gas esilarante.
È quanto riportato dal ‘Daily Mail’, che ha intervistato Clare Baker, 31enne sorella della vittima. La ragazza era stata avvisata poco dopo l’incidente da uno degli amici presenti alla festa.
Ambulanza, in una foto d’archivio
“’Kayleigh ha avuto una buona infanzia con una famiglia amorevole. Crescendo, ha iniziato a frequentare il tipo sbagliato di persone” ha aggiunto Clare.
La 31enne era stata informata della morte di Kayleigh dalla polizia, dopo aver passato tutta la notte a cercarla chiamando ogni ospedale.
Gas esilarante, la “droga di chi non si droga”
“Mia sorella aveva solo 16 anni, quasi 17, ed era la ragazza più straordinaria di sempre”. Non si capacita di quanto accaduto Clare, che solo poche settimane prima aveva visto per l’ultima volta la sorella, in visita alla famiglia.
La sera del decesso Kayleigh, che soffriva di asma, aveva inalato protossido di azoto, comunemente noto come “gas esilarante”. Un video del momento è stato inviato anche alla famiglia della ragazza.
In Gran Bretagna il possesso di gas esilarante, chiamato “Hippy Crack”, non è illegale, ma la vendita è vietata ai minori di 18 anni. È una delle droghe più comuni tra i giovani inglesi.
Una morte ancora senza spiegazione
Nonostante non ci siano cause ufficiali, per la famiglia di Kayleigh la causa è nel gas inalato durante la festa.
“Vorrei che le persone pensino a cosa stanno facendo prima farne uso, perché lasceranno indietro le persone che le amano – ha aggiunto Clare a The Echo – Le persone possono pensare che sia un gioco, ma non lo è. Stanno giocando con le loro vite”.
“Kayleigh era interessata al trucco e alla moda e voleva viaggiare per il mondo. Voleva fare la hostess o lavorare sulle crociere, ma la sua vita le è stata portata via” ha concluso la sorella.
Che ora aspetta, insieme alla famiglia, nuove informazioni per poter finalmente capire cosa sia realmente successo.