Usa sconsigliano i viaggi in Germania e in Danimarca causa Covid: l'allerta Covid dagli Stati Uniti
Gli Usa hanno inserito diversi Paesi europei nell'allerta 4 sconsigliando i viaggi in Germania e Danimarca
“Do not travel”, si legge così accanto a Germania e Danimarca nella lista dei Paesi dove gli Usa sconsigliano di andare a causa del Covid-19. Solo dopo qualche settimana dalla riapertura delle frontiere all’Europa, gli Stati Uniti tornano a prendere provvedimenti sui viaggi nel nostro Continente, nuovamente tormentato dall’epidemia da coronavirus. Le due nazioni del Nord Europa risultano tra le più colpite dalla quarta ondata di contagi e per questo motivo risultano inserite nell’allerta 4 disposta dagli Usa.
Il “travel warning” del Dipartimento di Stato americano partito da Washington, riguarderebbe però anche altri Paesi come Austria, Belgio, Paesi Bassi, Croazia ed Ungheria.
Ma in Germania in particolare si sono registrati nelle ultime 24 ore 45.326 casi e 309 morti, con un’incidenza di 399.8 casi ogni 100mila abitanti.
Usa sconsigliano i viaggi in Germania e in Danimarca causa Covid
Gli Stati Uniti avevano riaperto per la prima volta dopo quasi due anni lo scorso 8 novembre a turisti e viaggiatori dal resto del mondo. Un allentamento delle restrizioni anti-Covid per gli arrivi da Europa, Cina, India, Brasile e Sudafrica, sia per turismo che per motivi di studio o di lavoro.
Le riaperture alla frontiera hanno riguardano solo i vaccinati con sieri riconosciuti dall’Organizzazione mondiale della sanità, cui viene anche chiesto un tampone negativo nelle 72 ore precedenti all’arrivo, in linea con le riaperture selettive che dal green pass al lockdown per no vax prendono sempre più piede in Europa.
I numeri e la situazione Covid in Europa
L’Organizzazione mondiale della Sanità intanto è tornata a lanciare l’allerta sulla situazione epidemiologica in Europa. L’Oms prevede che entro il marzo del 2022 nel nostro Continente ci saranno due milioni di morti in totale per il coronavirus, se non si interverrà subito.
“La regione europea resta nella morsa della pandemia di Covid-19. La scorsa settimana le morti attribuite al Covid-19 sono aumentate di 4.200 al giorno, raddoppiando la cifra di 2.100 al giorno della fine di settembre. Nel frattempo la somma dei morti per coronavirus ha passato il limite del milione e mezzo nei 53 Paesi della regione. Oggi il Covid-19 è la prima causa di morte in Europa e Asia centrale”, scrive l’Oms in una nota.