Frosinone, maestre condannate per violenze su bimbi in classe. Urlavano: "Ti ammazzo"
L'atto di accusa del pm: "Strattonavano e trascinavano i bimbi, afferrandoli per un braccio"
Due maestre sono state condannate dal tribunale di Frosinone con l’accusa di abuso di mezzi di correzione e disciplina.
Vittime sarebbero stati circa 20 bambine e bambini, che, all’epoca dei fatti, e cioè tra il 2014 e il 2015, frequentavano una scuola materna di Ferentino, comune italiano di 20.732 abitanti della provincia di Frosinone nel Lazio.
Maestre condannate per aver violenze su bimbi in classe, l’atto di accusa del pm: “Strattonavano e trascinavano i bimbi, afferrandoli per un braccio”
“Strattonato e trascinato i bimbi, afferrandoli per un braccio”. È l’accusa rivolta dagli inquirenti alle due donne. Inoltre, avrebbero vietato gli alunni di andare in bagno e avrebbero rivolto loro minacce (urlando, ad esempio, parole come “ti ammazzo“).
Le conseguenze sarebbero state, nei piccoli, “disturbi traumatici e post traumatici quali la fobia scolare, disturbi del controllo degli impulsi e chiusura relazionale”. La frase è contenuta nel capo di imputazione del pubblico ministero.
I genitori dei piccoli che hanno frequentato la scuola sono rappresentati in giudizio dall’avvocato Giampiero Vellucci.