Guerra Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi: sventato un attacco di droni ucraini su Mosca

Un documento confidenziale e interno delle forze armate tedesche farebbe per la prima volta valutazioni critiche sulla controffensiva dell’esercito dell’Ucraina e sull’applicazione dell’addestramento ricevuto dai Paesi occidentali, tra cui la Germania. Lo riporta Bild, precisando che, secondo il dossier, la formazione sarebbe stata un successo, ma avrebbe poi incontrato problemi a causa della “dottrina operativa” degli ufficiali e dei superiori ucraini. I reparti delle truppe ucraine “sono talvolta suddivisi in modo così piccolo che, sebbene ogni unità faccia qualcosa, non è riconoscibile una gestione congiunta della battaglia”, sarebbe inoltre scritto nel documento. Aumenterebbe così anche “il pericolo del fuoco amico” e “gli elementi di manovra vengono poi a mancare di un punto focale per costruire il proprio slancio o stabilire la superiorità di fuoco”, continua l’analisi.

“Ciò che la Russia sta facendo a Odessa è devastante. Esortiamo Mosca a smettere di attaccare le forniture alimentari e a rientrare immediatamente nell’accordo sui cereali”. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, in un briefing con la stampa.

Il colonnello russo Yevgeny Vashunin, comandante del reggimento di Leningrado, è stato ferito mortalmente al fronte in Ucraina lo scorso 14 luglio ed è poi deceduto. Lo scrive il sito russo Fontanka, citando Alexander Belsky, capo dell’assemblea legislativa di San Pietroburgo. Il reggimento Leningrado è formato in gran parte da coscritti della regione di San Pietroburgo.

“Ho tenuto un incontro sull’Unione europea e sulla nostra integrazione. Quest’anno inizieremo i negoziati sull’adesione. L’Ucraina è completamente preparata per questo, stiamo facendo ciò che è necessario da parte nostra. E stiamo facendo tutto il possibile per garantire che anche la Ue sia pienamente preparata. Esattamente quest’anno”. Lo scrive sui social il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.

La città di Kostiantynivka, nell’est dell’Ucraina, è stata attaccata da un bombardamento russo. Secondo Kiev, i missili avrebbero colpito una zona frequentata da civili, uccidendo un bambino e ferendo altre sei persone.

Secondo quanto riporta Politico, la Cina continua a essere uno dei principali fornitori di equipaggiamenti militari della Russia. Si tratta sempre di mezzi non letali, come elmi di protezione o giubbotti antiproiettile, ma anche droni civili che possono essere utilizzati per scopi miliatri.

Salgono le quotazioni del grano alla Borsa di Chicago. Ad amplificare i timori del mercato, legate alle esistenti tensioni fra Russia e Ucraina, entrambi grandi produttori ed esportatori di grano tenero, ha contribuito secondo Bloomberg un attacco di droni russi, la notte scorsa, al porto fluviale ucraino di Reni sul Danubio, non lontano dal confine con la Romania. Il contratto future sul grano tenero segna così un rialzo di oltre l’8% a 756 dollari mentre la quotazione del grano duro sale del 6% a 912 dollari. Entrambi i prezzi, seppur elevati, sono ancora lontani dai massimi storici toccati dal grano tenero il 17 maggio 2022 a 1.129 dollari e dal grano duro il 19 maggio 2022 a 1.120 dollari sull’onda dell’invasione russa in Ucraina.

“Mi auguro che Mosca riveda la decisione che hanno preso sul grano. Impedire i rifornimenti all’Africa è un danno per milioni di persone che nulla hanno a che vedere con la guerra in Ucraina”. Così il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine del vertice Fao, ripreso dall’Ansa.

La Francia condanna “con la più grande fermezza la nuova serie di raid di missili e droni russi nella regione di Odessa, che ha causato numerose vittime e feriti e condotto alla distruzione di un hangar di cereali e al danneggiamento della cattedrale della Transfigurazione”. È quanto si legge in una nota diffusa dal ministero degli Esteri di Parigi. “Colpendo deliberatamente infrastrutture civili e siti di una città classificata patrimonio mondiale dell’Unesco nel gennaio scorso, la Russia si rende colpevole di una doppia violazione del diritto internazionale umanitario”, avverte la diplomazia francese, aggiungendo: “Come ricordato ieri dalla ministra (degli Esteri, ndr.) Catherine Colonna, questi raid costituiscono crimini di guerra”.

In un commento al Kyiv Post, l’intelligence militare ucraina ha affermato che gli attacchi con droni a Mosca e in Crimea sono la prova che “il regime di Putin non è in grado di controllare completamente il cielo, neanche per la protezione delle sue strutture più importanti”. Questi attacchi “continueranno e aumenteranno di portata”, ha detto Andriy Yusov, portavoce dell’intelligence militare ucraina (Gur). “L’attacco di droni a Mosca della scorsa notte è stata un’operazione speciale della direzione principale dell’intelligence militare di Kiev (Gur)”, ha affermato una fonte del ministero della Difesa ucraino, come riporta l’Ukrainska Pravda.

Il ministero della Difesa ucraino rende noto di aver liberato dall’occupazione russa in una settimana 16 chilometri quadrati di territorio. Lo ha annunciato il vice ministro della Difesa Hanna Malyar alla tv ucraina, citata da Rbc-Ukraine. “Le forze di Difesa hanno liberato più di 12 chilometri quadrati nel Sud del Paese. Le truppe ucraine continuano a condurre operazioni offensive in diverse aree verso Melitopol e Berdiansk. In direzione Bakhmut (ucraina orientale) sono stati liberati 4 chilometri quadrati”, ha detto Malyar.

Secondo il governatore della Crimea, regione annessa dalla Russia nel 2014, un deposito di munizioni è stato colpito da un attacco ucraino con 11 droni, che sono stati abbattuti dalla contraerea. Secondo quanto riportato dalla Tass, saranno evacuate le zone che si trovano in un raggio di 5 chilometri dal deposito di munizioni colpito dai droni ucraini. Secondo la Tass non ci sarebbero vittime.

Il sindaco di Mosca, Serghei Sobyanin, ha annunciato che nella notte sono stati sventati attacchi di droni ucraini. Secondo quanto riportato dalla Tass, i droni avrebbero colpito due edifici non residenziali “senza causare vittime né gravi distruzioni”. È stato fermato un tentativo del regime di Kiev di commettere un attentato terrorista utilizzando due droni su obiettivi nel territorio della città di Mosca”, si legge in una nota diffusa dal ministero della Difesa russo. I resti dei droni sono stati recuperati sulla Komsomolsky Prospekt e nei pressi di via Likhacheva.

L’agenzia di stampa russa Tass, intorno alle 4 del mattino, ha segnalato attacchi in corso su Mosca da parte di droni ucraini. A circa due chilometri dalla sede del ministero della Difesa russo sono stati trovati frammenti di droni e poco prima sono state sentite due forti esplosioni. Secondo l’agenzia Tass non ci sono state vittime.

“La situazione globale è tutt’altro che stabile con vecchi conflitti in aumento e nuove sfide emergenti”. Sono le parole di Vladimir Putin riportate dalla Tass in un articolo dedicato all’Africa e ai rapporti con Mosca. Il presidente russo ha garantito che la Russia sostituirà il grano ucraino destinato ai Paesi africani dopo l’abbandono, da parte del Cremlino, dell’accordo per l’esportazione di cereali dal Paese in guerra.