Covid, un virus "spia" prevede la gravità della malattia: la scoperta
Uno studio condotto da un team di ricercatori in Brasile ha analizzato il possibile ruolo del Torque Teno Virus nell'evoluzione del Covid-19
Una nuova ricerca condotta in Brasile ha analizzato il ruolo di un virus “spia”, considerato in grado di prevedere la gravità del Covid-19. Si chiama Torque Teno Virus (Ttv) ed è uno dei virus maggiormente presenti nell’organismo umano e ospite comune anche nelle scimmie e negli animali domestici. La sua presenza non è stata associata ad alcuna malattia, ma la sua eccessiva replicazione è ritenuto un indicatore di immunodepressione, cioè il segno che qualcosa non va nel sistema immunitario.
In Brasile il germe è stato studiato in relazione a Covid-19 e gli scienziati credono possa essere un biomarcatore utile.
Covid e Torque Teno Virus: cosa è stato scoperto in Brasile
Gli autori della ricerca, pubblicata su ‘Plos One’, hanno osservato che i livelli di Ttv risultano essere più alti nelle persone infette da Sars-CoV-2.
In alcune dichiarazioni riportate dall’agenzia ‘Adnkronos’, Maria Cássia Mendes-Correa, professoressa della Facoltà di Medicina e prima autrice della ricerca, ha affermato: “Più alto era il titolo Ttv, più a lungo le persone sono rimaste malate. I sintomi sono scomparsi con la diminuzione della carica virale”.
Lo studio condotto dal team dell’università di San Paolo suggerisce che il valore di Ttv possa essere usato anche come indicatore della gravità del Covid-19 e del recupero dalla malattia.
Mendes-Correa ha spiegato: “Abbiamo utilizzato i campioni di 91 pazienti con diagnosi di Sars-CoV-2 e di 126 persone con sintomi influenzali risultate negative al Covid“. Poi la ricercatrice ha aggiunto che, nei non infetti da Covid, il “Ttv è rimasto stabile per tutto il periodo sintomatico”.
I ricercatori hanno osservato che il carico Ttv può effettivamente “fungere da indicatore della progressione e dell’esito” del Covid.
Ancora Mendes-Correa: “Più il paziente è sintomatico, maggiore è il carico di Ttv nel campione. Il Covid-19 sembra portare a un certo grado di immunodepressione causando uno squilibrio del sistema immunitario e questo favorisce la replicazione di Ttv”.
La scoperta potrebbe contribuire a migliorare in futuro la diagnosi e la prognosi del Covid-19.
Mendes-Correa ha concluso: “Siamo tutti alla ricerca di modi per ottenere una diagnosi rapida e accurata. Una delle possibilità è sviluppare un kit che dosi più biomarcatori della malattia contemporaneamente e sucessivamente valutare i risultati con l’ausilio di algoritmi. La misurazione del titolo Ttv è uno dei numerosi test che potrebbero essere inclusi in questi algoritmi”.