Covid, Trento: 39enne non vaccinato stroncato dal virus. Parlano i medici
Trento, altra giovane vittima causata dal Covid: morto un 39enne che non aveva ricevuto le dosi di vaccino
A Trento, un uomo di soli 39 anni, è deceduto a causa del Covid. Non era vaccinato, pare per scelta, fa sapere Il Corriere della Sera. La vicenda fa seguito a quella del caso del cinquantenne tedesco no vax, morto dopo aver rifiutato di essere intubato. Il 39enne non si era immunizzato nonostante avesse pregressi problemi di salute.
Il decesso si è verificato venerdì 10 dicembre. Il 39enne si è spento all’ospedale Santa Chiara, insieme a un ottantenne vaccinato ma con patologie.
I familiari del giovane, al momento, non hanno rilasciato dichiarazioni sul perché la vittima non si fosse vaccinata, ma sembra che fosse stata una sua scelta precisa.
L’Azienda sanitaria spiega che aveva altri gravi problemi di salute, ma forse, proprio per questo, la vaccinazione avrebbe potuto far calare il pericolo di morte.
In queste ore, sono tanti gli amici e i conoscenti che scrivono pensieri sulla pagina Facebook del 39enne, il quale, non più tardi del 7 dicembre, sorrideva delle regole del Green pass.
Un utente, probabilmente un amico o una persona che conosceva la vittima, però, forse per lo sconforto per averlo visto morire, sulla sua bacheca scrive: “Riposa in pace amico mio, il Covid non esiste vero?”.
Trento, i medici: la lotta per convincere i no vax a farsi curare
Daniele Penzo, primario del reparto di rianimazione del Santa Chiara di Trento, pur senza entrare nel merito dei singoli casi no vax, “per rispetto della privacy”, ha spiegato, sempre come riferisce il Corsera, che “si stanno realizzando situazioni di alcuni pazienti non vaccinati che hanno abbracciato talvolta una filosofia no vax i quali, quando prospettiamo la necessità di essere intubati, rifiutano il trattamento”.
“A quel punto noi cerchiamo di spiegare e chiarire i rischi cui va incontro e coinvolgiamo i familiari”, ha aggiunto il primario che ha poi sottolineato che a volte pure i cari dei malati non sempre riescono a convincere questi ultimi a farsi curare con la medicina ‘tradizionale’.
Mattarello, Trento: minacce contro la campagna vaccinale scritte sui tendoni dell’hub
Nei giorni scorsi, sono state scritte minacce, per ora da ignoti, sui tendoni del drive through di Mattarello. Un gesto contro chi sostiene la campagna vaccinale e su cui indaga la Digos.
Un’immagine degli operatori sanitari impegnati in terapia intensiva
Sulla vicenda si è scagliata anche l’assessora alla salute Stefania Segnana: “Sono un atto non giustificabile e un’offesa a tutti coloro, sanitari e non, che ogni giorno sono a disposizione di tutti i trentini”.