Gino Cecchettin lascia l'aula del tribunale: "Abbiamo capito chi è Filippo Turetta", il video
La reazione di Gino Cecchettin in Corte d'Appello dopo le parole di Filippo Turetta in Aula sul femminicidio della figlia Giulia: "Abbiamo capito chi è"
Venerdì 25 ottobre Gino Cecchettin ha assistito alla seconda udienza del processo contro Filippo Turetta, il killer reo confesso della figlia Giulia.
Il 22enne, per la prima volta da quando è stato rinchiuso in carcere, è uscito dalla struttura per recarsi in Corte d’Appello a Venezia, dove ha raccontato il femminicidio dell’ex fidanzata.
Dopo l’interrogatorio dell’accusa, Gino Cecchettin ha deciso di lasciare il tribunale, senza ascoltare l’esame della difesa nei confronti dell’imputato.
Andando via, ai giornalisti ha dichiarato: “Il momento più doloroso è stato sapere cosa ha attraversato mia figlia negli ultimi momenti della sua vita. Ma non è questo il punto del processo, il punto è che abbiamo capito chi è Filippo Turetta“.
E ancora: “Adesso il suo avvocato vuole capirne di più, ma per me è chiarissimo. Quello che emerge oggi è che la vita del prossimo è una cosa sacra, e non bisogna entrare nel merito della vita degli altri”.
Infine: “Giulia è il mio amore“, ha concluso Gino Cecchettin.