Covid, quali regioni in zona bianca, cosa cambia e quando
La zona bianca, introdotta a gennaio tra le fasce di rischio, è rimasta praticamente vuota per mesi. Una situazione destinata a cambiare
L’approvazione in Cdm del nuovo decreto ha comportato molte novità interessanti dal punto di vista della gestione della pandemia in Italia, con l’allentamento di alcune misure come il coprifuoco e nuove riaperture. Ma uno dei cambiamenti più interessanti riguarda senza dubbio il ritorno della zona bianca, che interesserà nelle prossime settimane ben sei regioni, secondo quanto emerso dalla cabina di regia del 17 maggio.
Quali regioni passano in zona bianca
L’unica regione a essere riuscita a passare in zona bianca, finora, era stata la Sardegna a inizio marzo; un risultato che ha mantenuto per poche settimane, quando è passata in zona arancione e infine rossa col peggioramento dei dati. Ma ora la Sardegna è pronta a tornare nella fascia di restrizioni meno severa: dal 1° giugno, insieme a Friuli-Venezia Giulia e Molise, passerà di nuovo in zona bianca.
La settimana successiva, dal 7 giugno, si affiancheranno in zona bianca altre tre regioni: Abruzzo, Veneto e Liguria. Con l’arrivo dei primi caldi, il progredire della campagna vaccinale e i mesi di dure restrizioni, l’epidemia di Covid-19 in Italia continua la sua discesa.
Zona bianca, quali sono le misure da osservare
Ricordiamo le poche semplici regole in vigore in zona bianca: resta obbligatorio indossare la mascherina all’aperto e al chiuso, rispettare il distanziamento sociale e osservare l’igiene delle mani. Cade dunque l’obbligo di rispettare il coprifuoco (nel resto d’Italia, il coprifuoco è stato spostato alle 23).
Le prossime riaperture
Sono molte le novità previste per le prossime settimane, con nuove riaperture e il via libera ai matrimoni. Ecco le principali novità:
- 18 maggio: il coprifuoco inizia alle 23.
- 22 maggio: riaprono i centri commerciali, i mercati, le gallerie e i parchi commerciali nel fine settimana. Riaprono anche gli impianti di risalita nelle località di montagna.
- 24 maggio: riaprono le palestre.
- 1° giugno: bar e ristoranti potranno aprire al pubblico anche al chiuso, a pranzo e a cena.
- 7 giugno: il coprifuoco si sposta alla mezzanotte.
- 15 giugno: riprendono le feste di matrimonio, a condizione che gli invitati abbiano il green pass: certificato di avvenuta vaccinazione, di guarigione o un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti.
- 21 giugno: il coprifuoco viene definitivamente cancellato.
- 1° luglio: riaprono le piscine al chiuso, i centri termali, le sale giochi, bingo e casinò, i centri ricreativi e sociali, i corsi di formazione pubblici e privati.