Covid, tenta di curarsi a casa e muore in ospedale: era no-vax
Un autotrasportatore di 56 anni è morto per Covid dopo aver tentato di curarsi a casa: era no-vax
Era noto tra le sue conoscenze per le sue convinzioni negazioniste: un autotrasportatore di 56 anni, residente nella provincia di Pavia, è morto per Covid dopo aver tentato di curarsi a casa. Come riporta l’Ansa, era risultato positivo a inizio settembre ma dopo i vani tentativi di automedicazione le sue condizioni sono degenerate fino al decesso, avvenuto in ospedale.
Il 56enne non era vaccinato, e chi lo conosceva riferisce che anche durante i periodi più difficili della pandemia si rifiutava di ammettere l’esistenza del virus. In linea con le sue posizioni, l’uomo si era anche rifiutato di rispettare le misure di contenimento del virus, come l’uso della mascherina e l’obbligo di green pass.
Anche sui social network l’uomo seguiva gruppi di negazionisti, sostenendo la propria contrarietà ai vaccini e alle regole anti-Covid.
Tante, invece, sono le testimonianze di persone no-vax che si sono ricredute dopo essersi ammalate. Il dottor Matteo Bassetti, infettivologo del San Martino di Genova, ha pubblicato di recente sul proprio profilo Facebook un video insieme a un paziente no-vax pentito, che dal letto dell’ospedale ha lanciato un appello a coloro che si rifiutano di vaccinarsi.