Covid, aggressioni no vax a medici e infermieri condannate da Salvini: "Giù le mani, niente violenza"
Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha condannato le aggressioni dei no vax a medici e infermieri avvenute negli ultimi giorni
Nei giorni scorsi alcuni operatori sanitari sono stati aggrediti da persone no vax. Il leader della Lega, Matteo Salvini, è tornato su questi episodi per condannarli. Lo ha fatto durante la trasmissione ‘Controcorrente’, in onda su Rete 4.
Salvini contro i no vax
“Io ringrazio i medici, gli infermieri, gli operatori sanitari, oltre ai volontari che dedicano tempo, giorni e notti a salvare le vite. E ringrazio gli italiani per il buonsenso, l’enorme responsabilità e pazienza che hanno dimostrato. Sono contro ogni violenza, dei no vax dei no tav, le idee portano lontano, le minacce e le aggressioni non portano da nessuna parte. Giù le mani dai nostri medici e dai nostri volontari”, ha detto Matteo Salvini, commentando le aggressioni ai sanitari.
Salvini e il Green pass
Durante il suo intervento ha poi parlato del Green pass: “In questi mesi ne abbiamo sentite di tutti i colori, il mio lavoro è mettere medici e operatori sanitari nella condizione di salvare vite lasciando che mamme e papà decidano della salute e del futuro dei loro figli. Sono assolutamente contrario a qualsiasi forma di discriminazione e di esclusione in una scuola”.
“Lasciare a casa dei bambini – ha aggiunto Salvini – mi sembra assolutamente fuori dal mondo. Stiamo lavorando dove governiamo per mettere in condizione i bimbi fragili di fare tamponi rapidi e salivari. Sto lavorando per garantire la scuola a tutti e per garantire che non ci siano chiusure indiscriminate. Poi la storia dirà se era giusto quello che ho fatto. Se siamo in queste condizioni, io lavoro per superarle”.
Matteo Salvini, leader della Lega
Salvini e l’ipotesi lockdown
Infine, parlando di una ipotesi lockdown in futuro, Salvini ha detto che “Faremo di tutto per evitare e impedire il lockdown, stiamo lavorando per evitare chiusure e paure, ci hanno detto per settimane che dovevamo sacrificarci e che Green pass e Super Green pass servivano a evitare chiusure e così i tamponi e la terza dose. Gli italiani hanno dimostrato pazienza e responsabilità. Spero che a Natale, Capodanno, la Befana, gennaio e febbraio non ci siano chiusure. Il nostro augurio è trovare con urgenza i soldi per il caro bollette visto che alcuni Paesi stanno già razionando il gas”.