Coronavirus, il M5S rinvia l'elezione del capo politico
Sarà comunque "entro la fine dell'anno", specifica il blog delle Stelle
Il M5s ha deciso di rinviare l’elezione del capo politico a quando si supererà l’emergenza coronavirus, che avverrà comunque “necessariamente entro la fine dell’anno“. È quanto si legge in un post sul blog delle Stelle, ripreso dall’Ansa.
“Il Comitato di garanzia ha ritenuto opportuno – recita il blog – rinviare le elezioni del nuovo capo politico ad un momento successivo e su questo ha richiesto una interpretazione autentica al garante del MoVimento, Beppe Grillo, il quale ha ribadito che non solo è ammissibile, ma indispensabile, che si attenda la normalizzazione della situazione” prima di decidere il nuovo capo.
“Stiamo attraversando – si legge – un momento di emergenza sanitaria, sociale ed economica senza precedenti e tutte le nostre forze devono essere concentrate nell’unico obiettivo di accompagnare questo paese a rialzarsi, e per fare questo serve compattezza e unità di intenti”.
L’elezione si svolgerà “necessariamente entro la fine dell’anno” o “comunque se le circostanze dovessero consentirlo”.
Crimi sul Mes: “Non abbiamo bisogno di attivarlo”
Intanto il leader attuale, Vito Crimi, a Radio 1 si è espresso sul Mes: “C’è, ma non abbiamo bisogno di attivarlo, non è’ utile allo scopo”.
Crimi ha aggiunto che senza condizionalità vere i 5 stelle non potrebbero non valutarlo, ma “in realtà ora è uno strumento con condizionalità future imprevedibili”.
Il leader M5s, riporta l’Ansa, ha rilevato la necessità di remare tutti, Stato ed enti locali, nella stessa direzione. E ha definito “fake news” quelle di Fdi sul fondo salva stati.