Morto prof Luciano Gattinoni, luminare di anestesia e rianimazione: inventò tecnica salvavita contro il Covid
Si è spento all'età di 79 anni l'anestesista Luciano Gattinoni: il luminare era noto per la sua tecnica salvavita per rianimare i pazienti Covid
Luciano Gattinoni, noto anestesista che si è fatto conoscere per le sue ricerche legate all’insufficienza respiratoria, si è spento a 79 anni a causa di un tumore. Il nome del medico era legato all’invenzione di una tecnica salvavita per i pazienti affetti da Covid.
- Chi era Luciano Gattinoni
- La lunga carriera in Anestesia e Rianimazione
- La tecnica salvavita contro il Covid
Chi era Luciano Gattinoni
Il professor Luciano Gattinoni è nato il 12 gennaio 1945. Dopo il diploma presso il liceo classico milanese Carducci, il medico scelse la Facoltà di Medicina: si laureò alla Statale di Milano nel 1969. Successivamente, ottenne una doppia specializzazione, in Anestesia e Rianimazione e in Igiene.
Ben noti sono i suoi studi condotti in territorio americano. Al suo rientro in Italia, avvenuto nel 1993, il professore ha introdotto diverse tecniche innovative, applicate nei casi di insufficienza respiratoria acuta.
Fonte foto: IPA
Luciano Gattinoni, foto di repertorio
Le sue innovazioni, premiate a livello internazionale con vari riconoscimenti, gli hanno permesso di essere indicato come uno dei pionieri della terapia intensiva così come la concepiamo oggi.
L’anestesista si è spento in Germania, dove viveva dal 2016 in quanto svolgeva il ruolo di guest professor a Gottinga. Un tumore ha causato la scomparsa del luminare: aveva 79 anni.
La lunga carriera in Anestesia e Rianimazione
Il nome di Luciano Gattinoni è spesso associato all’Ecmo, un macchinario cuore-polmone che aumenta l’ossigenazione del sangue.
È stato inoltre professore presso la Statale di Milano e uno dei nomi di spicco della scuola di specializzazione in Anestesia del Policlinico milanese, dove ha svolto il ruolo di specialista.
Dal 2016 si era trasferito a Gottinga e aveva ottenuto la cittadinanza tedesca grazie alla sua opera. Infatti, l’anestesista e rianimatore è riuscito a salvare la vita al figlio del cancelliere Kohl, dopo un grave incidente.
La tecnica salvavita contro il Covid
Il professore fu impegnato in prima linea nella lotta contro il Covid. A Luciano Gattinoni si deve infatti una delle prime tecniche salvavita applicate con successo durante le prime fasi della pandemia.
Grazie alle sue intuizioni, applicate in caso di insufficienza respiratoria acuta, i pazienti affetti da Covid che giungevano in terapia intensiva venivano collocati in posizione prona.
La migliore ossigenazione garantiva un numero di sopravvissuti maggiore in quelle fasi della pandemia in cui non si sapeva ancora con esattezza come intervenire sui pazienti positivi.
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